I soccorritori della protezione animali lo hanno chiamato Bontje. In tanti si sono già fatti avanti per adottarlo.
BOSWIL - Una piccola storia a lieto fine che fa però riflettere oltreché indignare.
Un gattino di soli otto mesi è stato gettato dentro un bidone del compostaggio, nella cittadina di Boswil (AG), e abbandonato al suo destino. Fortuna però ha voluto che il micino venisse trovato da una signora che stava gettando i rifiuti proprio in quel bidone. Immediatamente la donna ha preso con sé il gattino e lo ha portato al rifugio dell'Associazione per la protezione degli animali di Argovia.
Gli addetti dell'associazione lo hanno immediatamente visitato, sverminato e accudito. Alal fine hanno deciso di chiamarlo Bontje.
«È davvero tenero - ha detto a 20 Minuten la presidente dell'associazione per la protezione degli animali Astrid Becker - Il fatto che si sia fatto prendere suggerisce che il piccolo Bontje avesse già avuto contatti con le persone».
Sia il presidente che chi lo ha trovato sono sicuri che non sarebbe potuto entrare nella spazzatura da solo. Intanto l'Associazione per la protezione degli animali ha sporto denuncia contro ignoti e conta di trovare possibili testimoni oculari.
«Spero che qualcuno abbia visto qualcosa e vada a denunciare. Puntiamo, con questa nostra iniziativa, a sensibilizzare la popolazione». Intanto sempre l’Associazione ha deciso di avviare il controllo dei vari contenitori.
Subito dopo la notizia, sulla pagina Facebook dell’Associazione sono piovuti moltissimi commenti di totale condanna per l'accaduto e in tantissimi si sono offerti di accogliere in casa loro il gattino: «Ciò potrà avvenire però solo dopo un periodo di due mesi, come previsto dalla legge. Solo allora si potrà trovare una casa a Bontje», conclude Becker.