Una tendenza in costante aumento dalla fine della pandemia. Ecco come comportarsi se un pacco dovesse sparire.
BERNA - Un messaggio sullo smartphone informa che il pacco è stato consegnato, peccato che la cassetta delle lettere sia vuota o che nessuno abbia lasciato niente fuori casa. «I furti di pacchi segnalatici sono il triplo rispetto a quattro anni fa», spiega Stefan Müller, responsabile Sinistri Cose presso AXA. Secondo le statistiche della compagnia assicurativa questi episodi sono sempre più all'ordine del giorno: rispetto al periodo pre pandemia segnalano furti dei pacchi in aumento di circa il 200%.
Un fenomeno che secondo gli esperti di AXA è riconducibile da un lato «allo scoppio della pandemia, quando la gente ha iniziato a evitare i negozi fisici a favore di quelli online, determinando l'aumento dei pacchi in circolazione». Dall'altro «la fine della pandemia e la ritrovata mobilità. I furti infatti sono aumentati in tutti gli ambiti». Nel complesso il numero dei pacchi rubati rimane però basso: rappresenta infatti appena il 2% dei furti coperti da AXA.
Cosa fare in caso di furto
Ma come dobbiamo comportarci nel momento in cui ci rendiamo conto che il nostro pacco è stato rubato? Bisogna innanzitutto sporgere denuncia alla polizia. Successivamente si può segnalare il caso alla propria assicurazione domestica che copre quei casi in cui un passo sia stato rubato. Ma occorrono le prove dell'avvenuta consegna. I pacchi mai consegnati, per contro, non sono assicurati. «In questi casi consigliamo alla clientela di recarsi di persona dal fornitore o dallo spedizioniere», consiglia Müller.
Qualora invece il pacco non venga consegnato correttamente, bisognerà contattare l'impresa di spedizioni per verificare se rispondano o meno dell'accaduto. Ma in quali casi la consegna è da ritenersi non corretta? Dipende dalle condizioni contrattuali di consegna. La Posta Svizzera applica la seguente regola: se il pacco è troppo grande per essere lasciato nello scomparto di deposito e in casa non c’è nessuno, lo spedizioniere è autorizzato a lasciarlo sulla porta di casa – ma solo a patto che il pacco si trovi al riparo dalle intemperie e al sicuro o che ciò sia stato concordato con la persona che ha spedito o a cui è destinato il pacco. In caso contrario lo spedizioniere dovrà emettere un invito di ritiro e portare via il pacco.
Consigli per una consegna sicura
Poco importa che la merce sia assicurata o no: un furto è e rimane una seccatura. Vale pertanto la pena di adottare qualche piccolo accorgimento. «Qualora possibile, è sempre bene prendere in consegna il pacco di persona», spiega Stefan Müller. Affinché fili tutto liscio si può scegliere in anticipo il giorno di consegna. Se poi si hanno difficoltà a fissare una data, si potrà fornire un indirizzo di consegna alternativo – p. es. quello di un vicino di casa – o andare a prendere il pacco in un punto di ritiro.