Cerca e trova immobili

SVIZZERASalgono alle stelle i prezzi delle settimane bianche in Svizzera

06.12.23 - 08:39
Nel 2024 le famiglie dovranno sborsare di più. Fra le mete più convenienti c’è Airolo.
20min/Matthias Spicher
Fonte Bank Cler
Salgono alle stelle i prezzi delle settimane bianche in Svizzera
Nel 2024 le famiglie dovranno sborsare di più. Fra le mete più convenienti c’è Airolo.

BERNA/ AIROLO - Gli svizzeri amano le vacanze sulla neve e scelgono preferibilmente mete nazionali, anche se questo significa allentare i cordoni della borsa. Ma di quanto potranno allentarli ancora? La domanda sorge spontanea esaminando gli ultimi risultati dell’analisi condotta dalla Banca Cler e da BAK Economics sui prezzi delle settimane bianche in Svizzera.

A pagare le conseguenze di questa impennata sono in primo luogo le famiglie. In quasi tutte le località sciistiche, i prezzi per una settimana bianca a febbraio 2024 saranno in media più alti del 24% rispetto a quelli dell’ultima rilevazione (a novembre 2021 per febbraio 2022). Le famiglie sono quelle più penalizzate, con un rincaro del 33%, mentre le coppie di coniugi pagano “solo” il 15% in più.

A salire - fino al 41% - sono i prezzi degli alloggi. In gran parte, ciò è dovuto alla scarsità di offerta al momento dell’analisi. Per limitare i costi, è quindi consigliabile prenotare la settimana bianca con largo anticipo.

In vetta alla classifica delle mete più costose si trovano Verbier, Saas-Fee e Zermatt, dove una settimana bianca costa circa il 67% in più rispetto alle regioni più convenienti, ossia Adelboden-Lenk, Aletsch-Arena e Airolo. Proprio in quest’ultima località la spesa sostenuta da una famiglia è in assoluto la più bassa (3543 franchi).

In testa alla classifica delle stazioni sciistiche più care della Svizzera ci sono Verbier, Saas-Fee e Zermatt. Il primato assoluto, con un costo di 8470 franchi per la settimana bianca di una famiglia, va a Saas-Fee; a Verbier e Zermatt, invece, la spesa ammonta a circa 7000 franchi (Verbier 6967 franchi, Zermatt 6764).

Attraverso la scelta della regione sciistica, una famiglia di quattro persone può risparmiare molto: mentre le offerte ad Airolo si aggirano attorno a 1400 franchi, a Saas-Fee e Verbier sono dell’ordine, rispettivamente, di 5813 e 4183.

I prezzi degli skipass sono saliti del 9%. Nel 2024 tutti i segmenti di clientela pagheranno tariffe maggiorate rispetto al 2022, a Zermatt addirittura del 27% e a Flims-Laax-Falera del 25%.

Le scuole di sci hanno registrato un aumento medio del 3,4% rispetto al primo inverno post-pandemia. A St. Moritz, invece, dove nel 2022 una famiglia doveva spendere 828 franchi per due bambini, ora bastano solo 700 franchi, il che corrisponde a una riduzione del 15%. Ad Andermatt-Sedrun, per contro, il prezzo è salito del 25% passando da 396 a 495. Quest’inverno, le scuole di sci più convenienti sono quelle di Airolo e Saas-Fee, con tariffe pari rispettivamente a 400 e 420 franchi per una settimana bianca. La località più cara in cui imparare a sciare rimane Zermatt, dove la scuola di sci costa 1110 franchi con un ulteriore aumento dell’8% rispetto al 2022 (1030 franchi).

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Pippopeppo 11 mesi fa su tio
conosco troppo bene il settore e posso solo dire che la qualità e la serità costa. Quindi smettiamola di lamentarci. Incidenti ne capitano anche da noi, ma non si va a cercarli. Ultimo della serie il Mottarone, chissà se hanno fatto lo sconto sui biglietti. Dopo aver sciato per anni in tutta europa non mi dispiace spendere qualche franco in più e godermi le nostre piste anche se non disdegno ne quelle italiane, francesi o austriache.

centauro 11 mesi fa su tio
Risposta a Pippopeppo
Sempre sciato anche in Italia mai avuto problemi, chiaramente tanti ci vanno anche per risparmiare, poi gli incidenti capitano ovunque, è decisamente più pericoloso percorrere le strade.

F/A-19 11 mesi fa su tio
Attenzione a pagare la settimana bianca in anticipo perché poi per capodanno si scia sull’erba.

curiuus 11 mesi fa su tio
Aumentano anche le piste.... ma va, che sorpresa...

arminda armi 11 mesi fa su tio
Siamo proprio sicuri ( come ha scritto Pippopeppo ) ,che in Svizzera assicurazioni sociali , parte degli stipendi , e cassa pensione , siano integralmente dichiarate ed i contributi versati ? Dipendenti stagionali e personale esteri sono in gran parte presenti , sia nel settere alberghiero , ristorazione , ecc. Io non credo , Certo a parole si dirà che non bisogna fare di tutta l erba un fascio , resto dell avviso che i soliti noti ci maeciano alla grande .

gigipippa 11 mesi fa su tio
A lungo andare questi prezzi metteranno in crisi tutto il settore. Io ho già deciso per un week end al mese senza auto. Per gli altri 3 senza sci.

Swissabroad 11 mesi fa su tio
Cervinia, La Thuile, Courmayeur, Bormio, M. di Campiglio, Merano... malgrado anche li vi siano stati aumenti non da poco, spendi la metà che in Svizzera e nei ristoranti o Stube si mangia meglio oltre che spendi meno.

Pippopeppo 11 mesi fa su tio
Risposta a Swissabroad
non guardiamo sempre nel giardino degli altri, certo che si spende meno, personale sottopagato o in nero, senza cassa pensione o assicurazioni sociali, ecc.. Se si vogliono fare dei paragoni facciamoli almeno in condizioni di concorrenza leale non sleale. Gurdiamo la situazione in Austria e non é molto diversa dalla nostra.

centauro 11 mesi fa su tio
Risposta a Swissabroad
Ma senza ombra di dubbio, CH inavvicinabile, alpi italiane sempre al top.

centauro 11 mesi fa su tio
Risposta a Pippopeppo
Quando acquisti qualsiasi cosa prodotta in Asia pensi che la manodopera che ci lavora abbia le condizioni che avrebbero in CH? Ma per piasé.

Swissabroad 11 mesi fa su tio
Risposta a Pippopeppo
Pippo Baudo...forse quelle realtà le trovi da Roma in giù perché in Valle d'Aosta, Valtellina o Alto Adige non sono mica tutti farabutti come pensi! Ci vado da anni in tante strutture e conosco albergatori e dipendenti e la realtà del nero non è cosa comune. Ci sarà come ci sarà in CH. E ti dirò di più, in Alto Adige, da Merano a San Leonardo, da Vipiteno alla Val Senales, diversi austriaci sono i Frontalieri perché prendono più che da loro. Sorpreso vero ?

Jeremy17 11 mesi fa su tio
Si ho capito, facile fare paragoni tra certi tipi di località...Verbier, Zermatt, Saas-Fee e poi mettete Airolo. Ma avete visto, cosi per caso, le strutture ricettive di Airolo paragonate a quelle di altri villaggi?? Airolo è indietro anni luce....come hotel, come offerte, quello che offre.... Non paragonate 8000 a 3500 chf, perchè quello che mi offre un hotel di Zermatt o Verbier o Saas Fee ad Airolo non lo trovo nemmeno in lontananza. Calcolando poi che gli hotel o strutture ricettive ad Airolo saranno 3-4 al massimo

Raptus 11 mesi fa su tio
....se poi oltre tutto vendiamo anche gli impianti agli stranieri che vogliono solo far business....

Pesciora 11 mesi fa su tio
Risposta a Raptus
Invece i gestori di impianti svizzeri lo fanno per beneficenza?

Dex 11 mesi fa su tio
Risposta a Raptus
Mica sarà colpa dei stranieri stranieri se noi siamo avidi e vendiamo😂
NOTIZIE PIÙ LETTE