Il colosso del Web ha pubblicato le classifiche delle questioni più poste e dei termini più ricercati dell'anno in Svizzera.
BERNA - Domande, domande e ancora domande. Gli svizzeri nel 2023 ne hanno poste tantissime. E Google, il motore di ricerca per antonomasia, ha raccolto le più frequenti nella consueta classifica dei termini più cercati sul web. Con alcuni risultati spiazzanti, particolari e curiosi. E altri addirittura sorprendenti. Non sorprende invece che la parola più googlata nel 2023 sia stata (ancora) ChatGPT vista la crescita esponenziale delle ricerche sul tema registrato nel corso degli ultimi mesi. Completano il podio dei termini più cercati dell'anno azioni CS (dopo il tracollo della banca svizzera e l'acquisizione da parte di UBS) e Israele (per l'attacco di Hamas del 7 ottobre e il terribile conflitto tuttora in corso).
Strane domande - È invece nella categoria delle domande che emergono alcune ricerche quantomeno curiose. In testa alla classifica delle questioni"cosa" troviamo infatti "Cos'è una gazza marina" che supera "Cosa sono i PFAS" e "Cosa accade alle azioni CS in caso di acquisizione?". Ai piedi del podio troviamo invece una domanda di "fantozziana memoria" (Cos'è un kibbutz?) mentre al quinto viene chiesto "cos'è un'implosione". Anche sul trono dei "perché" vi è una domanda alquanto bislacca ("Perché sono state inventate le ciglia finte?"), seguita da altre più serie e dettate da fatti di cronaca ("Perché è scoppiata la guerra in Israele?", "Perché ci sono i terremoti?"). Curiose anche diverse domande nella categoria "come", "quanto" e "quale". In molti hanno infatti googlato "Quante mucche da latte ci sono in Svizzera" (secondo posto), altri invece si sono chiesti "come si chiamano gli angeli senza ali" (quinto posto), mentre moltissimi svizzeri si sono interessati a "come dormono le balene".
Tra le personalità svizzere, invece, il più ricercato è stato il cantante Remo Forrer a cui l'ingresso nella finale dell’«Eurovision Song Contest» ha regalato una notevole visibilità e spinto il pubblico a cercare più informazioni su di lui. Secondo posto per il numero uno della Nati (e dell'Inter) Yann Sommer, mentre in testa posizione troviamo il "redivivo" Stan Wawrinka. Seguono il dimissionario consigliere federale Alain Berset e il figliol prodigo chiamato a gestire l'acquisizione di CS da parte di UBS, Sergio Ermotti.
Il «più odiato di Francia» e gli altri - «L'uomo più odiato di Francia» Pierre Palmade è il personaggio internazionale più ricercato dagli utenti svizzeri di Google. Ha fatto poi molto scalpore (e di conseguenza ha generato molte ricerche) il processo per presunti reati sessuali e violazione della legge sugli stupefacenti a carico del frontman dei Rammstein, Till Lindemann. Al terzo posto, sempre in ragione dei suoi guai con la giustizia, c'è l'influencer Andrew Tate. La lista prosegue con David Beckham, Shakira (e la clamorosa rottura con il marito Gerald Piqué), Margot Robbie (forte del successo di "Barbie"), ma anche Jeremy Renner per il grave incidente occorsogli lo scorso gennaio. Poi il calciatore francese Kylian Mbappé, la "Persona dell'anno" secondo Time (ovvero Taylor Swift) e infine Jenna Ortega, grazie al successo della serie Netflix "Mercoledì".
Al cinema è sempre "Barbenheimer" - I due film campioni d'incassi del 2023, "Oppenheimer" e "Barbie", sono i più cercati sul motore di ricerca (ma in ordine inverso rispetto agli incassi planetari). Al terzo posto troviamo "Avatar", poi la rivelazione degli Oscar "Everything Everywhere All at Once", "Fast X", "John Wick 4" e "Creed III", terzo capitolo dello spin-off di Rocky. In ottava posizione c'è l'ultimo film di Martin Scorsese, "Killers of the Flower Moon". Al nono "Sound of Freedom" e in fondo alla Top 10 "Mission Impossible 7".
La Regina del Rock e gli altri che ci hanno lasciato - Tra le personalità che ci hanno lasciato nel 2023, la più cercata su Google Svizzera è Tina Turner. La Regina del Rock si è spenta nel canton Zurigo, dove viveva da tempo con passaporto svizzero (che aveva ottenuto dieci anni fa). La morte improvvisa di Matthew Perry ha causato grande commozione e sono state moltissime le ricerche incentrate sull'attore protagonista di"Friends". Al terzo posto troviamo il ciclista Gino Mäder e il tragico incidente sulle strade del Tour de Suisse. La lista include poi l'attrice e cantante Jane Birkin (al quarto posto), il pilota e imprenditore Ken Block (al quinto), la cantautrice Sinéad O’Connor (al settimo). C'è anche un tris italiano: al sesto posto Silvio Berlusconi, che ha fatto parlare di sé nelle sue molteplici vesti; all'ottavo il cantautore Toto Cutugno; al nono il giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo. Al decimo posto c'è Shani Louk: la tatuatrice e influencer di origini israelo-tedesche è diventata il simbolo del massacro al rave party di Reim, uno dei primi atti dell'attacco di Hamas contro Israele. La giovane è morta dopo essere stata rapita dai miliziani palestinesi.