A causa delle ristrettezze economiche, alcuni genitori non riescono a comprare nulla ai propri figli. Ecco i motivi e le testimonianze
BERNA - Il Natale è alle porte. Sebbene, in generale, le famiglie risparmieranno e spenderanno il 22% in meno rispetto al 2022, molte persone stanno ancora facendo gli ultimi acquisti e preparando i pacchi da mettere sotto l’albero. Però, diversi svizzeri, a causa delle ristrettezze economiche, non possono permettersi nessun regalo. Ecco alcune testimonianze raccolte da 20 minuten.
«Ho due figlie di 3 e 15 anni. - racconta M.W, 41 anni, del canton Berna - A causa dell'aumento dell’inflazione e del mio stipendio basso, non posso comprare loro nulla per Natale. Questo mi fa male. Mi vergogno come padre». Per fortuna, dice la persona, «ho figlie comprensive che non chiedono nulla. Nonostante tutto, e tenendo sempre d’occhio i prezzi, durante le feste trascorreremo insieme del tempo di qualità. Abbiamo in programma una passeggiata e una cena tutti insieme».
Discorso simile per N.S:, 43 anni, mamma single di Zurigo. «Per sbarcare il lunario - racconta - faccio due lavori diversi che mi impegnano 10 ore al giorno. A volte non so come farò a pagare l’affitto». Il Natale, quindi, è fuori discussione: «È semplice - aggiunge - non ho i soldi per fare i regali ai miei figli. Come i loro coetanei, vorrebbero giochi e vestiti nuovi. Ma non ho le risorse per comprare nulla. Come sto? Non esaudire i loro desideri mi spezza il cuore».
Per B.O, 45 anni, agricoltore del canton Obvaldo, «il momento peggiore è la vigilia di Natale. Mi sarebbe piaciuto regalare a mio figlio maggiore dei nuovi guanti protettivi e a quello minore un nuovo vetro dello specchietto retrovisore della sua moto danneggiato . Purtroppo non ci riuscirò». Quindi, anche quest’anno, non ci saranno regali sotto l’albero. «Purtroppo - aggiunge - i nostri figli sono abituati. Organizzeremo una cena ad hoc con i prodotti della nostra fattoria: almeno questo possiamo farlo.