Fra i motivi che spingono i giovani a finire per strada ci sono la violenza domestica e la dipendenza.
BERNA - Si stima che in Svizzera ci siano più di 2200 persone senza fissa dimora. A dirlo è lo studio condotto dall’Università di Scienze Applicate e arte della Svizzera nordoccidentale. Non solo, i dati dicono che, sul totale, il 18% dei “clochard” abbia tra i 18 e i 25 anni. Vale a dire, circa 400 adolescenti.
«Non esistono dati sui minori - spiega il responsabile del documento Jörg Dittmann - però, se guardiamo gli altri paesi, possiamo ipotizzare che più della metà è uscita di casa prima dei 18 anni».
Uno di loro è Roger Meier: l’uomo, oggi, ha più di 60 anni, lavora come guida turistica nella sua città e ha una casa tutta sua. A 17 anni, è scappato da un padre adottivo violento e ha trascorso quasi tutta la sua vita senza una dimora.
Le ragioni che portano le persone a finire per strada sono diverse. «La violenza da parte delle famiglie è una delle ragioni più comuni», spiega Christine Blau, impiegata di Pluto,
rifugio d’emergenza per giovani e adolescenti di Berna. «Altri motivi - aggiunge - sono i problemi di dipendenza e consumo di sostanze stupefacenti».
I giovani spesso non compaiono negli studi o nelle pubblicazioni sui senzatetto. Per questo, assicura Dittmann, la ricerca futura «si concentrerà anche su di loro».