Posizionato sulla A2 nel canton Basilea Campagna, ha fruttato milioni di franchi.
TENNIKEN -
Una vera miniera d'oro capace di fruttare diversi milioni di franchi in pochi mesi. Si tratta del rilevatore di velocità installato, in estate, sull'autostrada A2 nei pressi di Tenniken, nel canton Basilea Campagna, capace di intercettare miglia di trasgressori.
Il radar è stato posizionato su un tratto dell'autostrada dove il limite di velocità era stato temporaneamente fissato a 80 km/h a causa di lavori di costruzione. E così, in poco tempo, sono subito finiti nell'occhio elettronico centinaia di automobilisti.
Tanto che nello scorso mese di giugno il radar è scattato più di 7.000 volte in nove giorni. Oltre 60 conducenti hanno perso la patente. Da un'indagine presso la polizia cantonale di Basilea Campagna è emerso che circa 6800 trasgressori sono inoltre stati segnalati al Ministero Pubblico, tra il primo giugno e il 4 agosto.
Ipotizzando una media di 800 franchi per ogni multa, gli introiti si aggirerebbero sui 5,4 milioni di franchi. Ma non è tutto: nello stesso periodo sono state comminate circa 23mila sanzioni amministrative. Ipotizzando, in tal caso, una multa media di 120 franchi, l'importo ammonta a 2,7 milioni di franchi. In totale, è presumibile che l'autovelox abbia generato 8 milioni di franchi in multe e sanzioni amministrative.
Questo dovrebbe renderlo il radar più redditizio e operativo della Svizzera. A titolo di paragone, un radar sulla strada di scorrimento dell'autostrada Wolf a Basilea è stato attivato 1.541 volte in tre settimane, mentre un rilevatore di velocità nella città di Zurigo, aveva fatto notizia nel 2023, registrando oltre 2.400 infrazioni in una settimana.