SVIZZERATwint, un prodotto Swiss Made di cui andare fieri

ZURIGO - Con oltre cinque milioni di utenti e ben 590 milioni di transazioni, solo nel 2023, Twint si conferma il metodo di pagamento digitale preferito dagli svizzeri, soppiantando addirittura diversi metodi di pagamento tradizionali anche alla cassa del supermercato.

Ma dove sta il segreto del suo successo? Secondo Johanna Gollnhofer, docente all'Istituto di Marketing e Customer Insight dell'Università di San Gallo, il sistema Twint «è in grado di risolvere specifici problemi di mercato». Innanzitutto perché consente alle persone di inviarsi denaro digitalmente in modo semplice. Oltre a questo, i piccoli esercizi - come può essere una baita dispersa sulle Alpi o un piccolo negoziante - possono accedere facilmente al sistema di pagamento.

Effetto rete - Va da sé che, come per ogni tendenza, se un servizio offre delle soluzioni ottimali viene più spesso adottato dalle persone che ne parlano con i propri amici, inducendoli a loro volta a scaricare l'applicazione e a utilizzarla. Un po' come accade per i social network. La professoressa spiega infatti che «se viene utilizzata già dalla cerchia di amici, ci si sente quasi in obbligo nel doverlo usare, altrimenti si viene emarginati».

Prodotto svizzero - Inoltre, «ciò che rende Twint così forte - continua Gollnhofer - è che è una soluzione svizzera». Abbiamo spesso notato che il mercato svizzero funziona in modo diverso rispetto ad altri Paesi. Soprattutto quando si tratta di finanze personali, gli svizzeri si fidano solo di quel che è svizzero.

Ecco perché «soluzioni comparabili provenienti dall'estero avrebbero difficoltà a farsi accettare dai consumatori svizzeri», aggiunge. Tuttavia, poiché Twint è "Swiss made", ciò comporta automaticamente una maggiore sicurezza e una maggiore accettazione: «Una soluzione di cui la Svizzera può essere orgogliosa».

Un sogno irrealizzabile - Eppure, qualche anno fa, quando era stato lanciato nel 2017 era visto come «un sogno irrealizzabile». Inizialmente infatti veniva ridicolizzato, in modo particolare da alcuni blog finanziari, e se le registrazioni erano davvero poche, ancor meno lo erano le transazioni.

Ora la questione appare ben diversa. Lo ha riscontrato anche l'azienda: a 20 Minuten ha detto «di aver notato che gli utenti effettuino sempre più transazioni con noi e utilizzano sempre più l'app come mezzo di pagamento preferito», riporta 20 Minuten. Dalle casse dei supermercati, ai rifugi di alta montagna, dagli eventi, ai parcheggi: insomma senza Twint pare non si possa più stare. In poche parole è diventato il tuttofare dei pagamenti.

Guardando a questo 2024, si prospettano infine delle novità. «Arriveranno nuove funzionalità», ha detto a 20 Minuten, per rendere i pagamenti ancora più smart e semplici. Infine, la funzione "Paga più tardi", che consente di pagare a rate lanciata nel 2023, «sarà disponibile in un numero sempre maggiore di negozi online».