Il responsabile delle finanze Ernst Stocker vorrebbe una maggiore compensazione da parte degli altri.
ZURIGO - I cantoni non compensano sufficientemente i servizi zurighesi. Ne è convinto il responsabile delle finanze di Zurigo Ernst Stocker (UDC). Stando ai suoi calcoli presentati quest'oggi, sulle spalle del cantone pesano costi aggiuntivi di oltre 100 milioni di franchi.
Tutti i Cantoni beneficiano delle prestazioni di Zurigo, compresi i paradisi fiscali come Svitto e Zugo, ha spiegato Stocker. Tuttavia i costi ad esempio degli atenei, delle scuole universitarie professionali o dei trasporti pubblici zurighesi non vengono compensati adeguatamente.
Secondo i suoi stessi calcoli, il cantone - che conta oltre 1,5 milioni di abitanti - si ritrova a dover coprire di tasca propria circa 104 milioni di franchi, cioè l'1,5% del coefficiente d'imposta che vanno ad aggiungersi ai 462 milioni netti della perequazione finanziaria.
Zurigo beneficia di un «vantaggio legato alla situazione geografica, che tuttavia viene già considerato nella perequazione delle risorse», ha ribadito Stocker. "Vale a dire che il cantone si ritrova a pagare di più".
Il direttore delle finanze intende dunque ora fare una campagna per una nuova compensazione degli oneri, in cui gli altri Cantoni si assumano i costi per le prestazioni offerte da Zurigo «nella misura in cui le spese siano coperte il più possibile».
I negoziati per una nuova collaborazione intercantonale dovrebbero avviarsi nei prossimi mesi per poi entrare nel vivo, per una durata di tre anni, nel 2026.
Il democentrista, per l'occasione intende convincere i cantoni che si trovano in una situazione simile a quella di Zurigo, come ad esempio Basilea Città o Ginevra.