Le parti alte della graduatoria sono dominate da Paesi del nord e centro Europa. Male l'Italia, solo 41esima.
ZURIGO/LONDRA - Per il settimo anno consecutivo, la Finlandia è il Paese "più felice al mondo". È quanto emerge da un rapporto annuale sul tema, che piazza sul podio anche Danimarca e Islanda. La Svizzera è scivolata indietro di un posto rispetto al 2023 ed è ora nona.
Il World Happiness Report è frutto di una partnership fra Gallup, il Wellbeing Research Centre dell'Università di Oxford e un dipartimento dell'Onu sullo sviluppo sostenibile. L'edizione 2024 è stata divulgata oggi, in occasione della Giornata internazionale della felicità, e analizza il periodo fra il 2021 e il 2023.
Le parti alte della graduatoria sono dominate da Paesi del nord e centro Europa: oltre al trio di testa già nominato e alla Confederazione, nella top ten troviamo infatti la Svezia (quarta), i Paesi Bassi (sesti), la Norvegia (settima) e il Lussemburgo (ottavo). Uniche eccezioni sono Israele al quinto posto e l'Australia al decimo.
Più indietro i vicini della Svizzera, con l'Austria 14esima, la Germania 24esima, la Francia 27esima e l'Italia 41esima. Tra le altre grandi nazioni si possono citare il Regno Unito (20), gli Usa (23), il Brasile (44), il Giappone (51), la Cina (60) e la Russia (72). Fanalino di coda fra i 143 Paesi presi in considerazione è l'Afghanistan, preceduto da Libano e Lesotho.
Nel rapporto, i ricercatori non entrano nel dettaglio su ciò che rende esattamente i finlandesi più allegri di tutti gli altri abitanti del pianeta. Tuttavia, hanno identificato una serie di fattori che generalmente rendono le persone più felici, ossia il sostegno sociale, il reddito, la libertà e l'assenza di corruzione.
«Non si tratta necessariamente di felicità nel senso di saltare su e giù di gioia. È più un sentimento di soddisfazione», spiega, citato dall'agenzia tedesca dpa, Jan-Emmanuel De Neve, uno degli autori. Determinante è pure la fiducia nutrita nei confronti del governo e delle istituzioni. «Non è detto che la Finlandia abbia il maggior numero di persone felici, ma più che altro che qui ci sono pochissimi estremamente infelici», riassume lo psicologo finnico Frank Martela.