L'ex caporedattore di Kath.ch ha criticato i prelati: «Si sono dimostrati incapaci di guidare la Chiesa durante la crisi».
BERNA - Il caporedattore uscente del portale di informazione cattolica Kath.ch critica fortemente i vescovi svizzeri, invitandoli a farsi da parte. «La richiesta di dimissioni di tutti i vescovi svizzeri è giustificata: si sono dimostrati incapaci di guidare la Chiesa attraverso la crisi», ha affermato Charles Martig nel suo discorso di commiato tenuto martedì, stando a quanto riferisce oggi la Neue Zürcher Zeitung (NZZ).
Martig aveva annunciato la sua partenza da Kath.ch nel novembre 2023, motivandola con il modo in cui la Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) ha gestito lo scandalo degli abusi nella Chiesa cattolica.
«Se fino a due anni or sono avevo ancora una flebile speranza che la Chiesa cattolica romana potesse salvarsi, ora ho perso completamente questa scintilla», ha detto nella sua dichiarazione di addio il teologo che ha contribuito a Kath.ch sin dal 2012.
Le dimissioni di Martig rappresentano un altro capitolo della spaccatura tra il portale e la conferenza episcopale: nel giugno 2023 la CVS aveva parlato di articoli problematici pubblicati dal sito e in alcuni casi addirittura offensivi nei confronti dei fedeli.