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C'è una crescente aggressività nella società svizzera. Lo confermano anche le statistiche. Forte incremento dei reati contro la proprietà.
BERNA - Siamo sempre più aggressivi. A sostenerlo è Dirk Baier, criminologo dell'Università di Zurigo, secondo cui il comportamento della società è sempre più rude, soprattutto tra i giovani. Questo stato d'animo è, almeno in parte, attribuibile alla pandemia di Coronavirus, durante la quale i ragazzi hanno potuto affinare meno strumenti come quello dell'empatia.
Tutto ciò coincide con l'aumento dei reati reso noto dalla statistica sulla criminalità pubblicata oggi dall'Ufficio federale di Statistica. Per il criminologo, tuttavia, le cifre in aumento non dovrebbero comunque destare preoccupazione nella popolazione. «La possibilità che si debba essere vittime di violenza grave è praticamente nulla. La Svizzera è uno dei paesi più sicuri al mondo», ha assicurato. La sicurezza, va detto, varia però da cantone a cantone. Ecco una lista dei posti più e meno sicuri in Svizzera.
Ticino - Lo scorso anno ci sono stati 1.190 furti con scasso (rispetto ai 781 del 2022), principalmente nelle abitazioni private e negli esercizi pubblici. Soprattutto per quel che riguarda i furti nei veicoli e i taccheggi, Norman Gobbi ha precisato che metà degli imputati per questi colpi «sono richiedenti l’asilo provenienti dagli Stati del Maghreb» (Marocco, Algeria, Tunisia e Libia). Per quanto riguarda le rapine si registra una certa stabilità (34 contro le 39 dell'anno precedente), ma, sorprendentemente, la metà coinvolgeva minori che rubavano telefoni cellulari o altri dispositivi digitali. Riguardo ai reati digitali, sono aumentati da 381 a 408 casi, soprattutto ad appannaggio della cibercriminalità economica. La digitalizzazione e i reati a essa collegati sarà una delle sfide principali per la polizia cantonale, sia ora che in futuro. Secondo Norman Gobbi, a tal proposito, «sarà fondamentale dotarsi di una base legale e creare una piattaforma per lo scambio automatico di informazioni a livello svizzero». Sul fronte incidenti stradali, ci sono stati sette incidenti fatali con otto vittime, ma solo uno è avvenuto sull'autostrada.
Argovia - Nel 2023 nel cantone di Argovia sono stati commessi 33.647 reati. Si tratta di un aumento del 4%, dovuto sostanzialmente a un incremento delle infrazioni contro la proprietà, che hanno superato la cifra dell'anno precedente e hanno raggiunto quota 19.933 (l'anno precedente erano stati 1.972). Per quanto riguarda i crimini pericolosi, il cantone ha registrato il doppio degli incendi dolosi rispetto all'anno precedente (38 rispetto ai 18 dell'anno precedente). Anche i reati di violenza sono aumentati, ne sono stati commessi 2.744, il che corrisponde a un aumento di 19 unità rispetto all'anno precedente. Di questi, sono stati registrati 19 omicidi, di cui quattro portati a termine. La polizia cantonale ha invece documentato 55 reati di rapina, 16 in meno rispetto al 2022.
Berna - Anche nel cantone di Berna, la criminalità - soprattutto quella giovanile - è aumentata. Altri minori sono stati denunciati per lesioni personali gravi o coercizione. L'anno scorso la polizia ha ricevuto un totale di 55 segnalazioni di crimini ispirati dall'odio. La maggior parte dei motivi alla base di questi reati riguardava l'orientamento sessuale o l'etnia.
Friburgo - Il numero di reati nel cantone di Friburgo è aumentato del 20%. Gli aumenti sono stati registrati in particolare nei reati contro la proprietà (+29%) e nei furti con scasso (+25%). Allo stesso tempo è incrementata la criminalità informatica. L'anno scorso, la squadra anticrimine informatico ha trattato più di 1.500 denunce penali per un totale di 9,5 milioni di franchi di danni. La polizia è stata chiamata più di venti volte al giorno per occuparsi di persone in difficoltà. Gli incidenti di violenza domestica sono stati affrontati circa due volte al giorno.
Nidvaldo - Nel 2023, la situazione della sicurezza nel cantone di Nidvaldo si è sviluppata complessivamente in modo positivo, con un calo del numero totale di reati del 7%. In particolare, sono diminuiti i furti con scasso, quelli contro l'integrità sessuale e quelli digitali. Tuttavia, sono emerse nuove sfide a causa dell'aumento dei reati in categorie specifiche, tra cui la violenza domestica e il furto di veicoli non chiusi a chiave.
Obvaldo - L'anno scorso la criminalità nel cantone di Obvaldo è diminuita ancora ed è tornata al livello del 2021. Sono stati trattati 1315 crimini, il che corrisponde a una diminuzione del 12%. Il rapporto tra i casi in cui è stato possibile individuare l’indagato e il totale dei reati registrati è diminuito significativamente l'anno scorso e, con il 45,2%, è il più basso dal 2014.
Soletta - Nel 2023 a Soletta sono stati denunciati 24.308 reati, corrispondente a un aumento del 14,3% rispetto all'anno precedente. Il motivo principale è stato il netto incremento dei reati contro la proprietà già registrato nel 2022 (+18%), oltre ai furti con scasso e i furti da o su veicoli, che insieme rappresentano il 132%. Anche gli atti contro la proprietà sono intensificati, ma questo è dovuto in gran parte ad azioni seriali, in cui singoli autori o gruppi hanno rubato ripetutamente oggetti da proprietà o veicoli non chiusi a chiave. Ciò si evince anche dalle statistiche sul numero di indagati: mai prima d'ora così tante persone (84) sono state responsabili di più di dieci reati. L'anno precedente la cifra era molto più bassa, 48 persone. Per tutte le infrazioni, l'anno scorso la polizia cantonale di Soletta ha emesso una media di 67 denunce al giorno. Le segnalazioni di fatti violenti sono diminuite del 4,5% nel 2023.
San Gallo - L'anno scorso nel cantone di San Gallo è stato registrato il 7% in più di reati rispetto all'anno precedente. Con 13 casi, il numero di tentati e compiuti omicidi è rimasto invariato. Gli abusi sessuali sono diminuiti in modo significativo: -27%. I casi di reati digitali sono nuovamente aumentati e rispetto al 2022 c'è stato un incremento del 16%, arrivando a 2575.
Turgovia - I reati penali sono aumentati anche nel canton Turgovia del 6%. I furti di veicoli non chiusi a chiave e i furti con scasso si sono ampliati rispettivamente del 45% e del 70%. La maggior parte è stata commessa da giovani provenienti dal Nord Africa con lo status di rifugiati. L'anno scorso sono stati registrati 1080 reati violenti, con una diminuzione dell'11%. La polizia cantonale è riuscita a risolvere tutti e tre gli omicidi compiuti e tutti i nove tentativi di omicidio.
Vallese - Con 40,2 reati ogni 1.000 abitanti nel 2023, il canton Vallese è rimasto al di sotto della media nazionale di 59,3. Nello specifico, tuttavia, le autorità hanno registrato un incremento della criminalità informatica (+8%), dei furti con scasso (+13%) e della violenza domestica (+20%). Sebbene il numero di incidenti stradali sia diminuito rispetto all'anno precedente, si sono verificati più incidenti mortali: nello specifico, 15 persone hanno perso la vita.
Zurigo - Il numero di reati denunciati alla polizia del cantone di Zurigo è aumentato di circa il 9%, raggiungendo i 104.079 casi e più della metà di questi sono contro la proprietà e una gran parte di essi sono furti di ogni tipo. Anche le infrazioni violenti gravi hanno avuto un aumento di circa il 25%, con accoltellamenti sempre più frequenti. Anche i tentativi di omicidio sono incrementati del 18%. Secondo il presidente della sicurezza di Zurigo Mario Fehr, il 2 marzo ci si è trovati anche di fronte a un «attacco terroristico». Inoltre, la polizia è dovuta intervenire dieci volte per violenze domestiche e furti dei veicoli. I ladri hanno mostrato grande interesse per le costose biciclette elettriche. Allo stesso tempo, la criminalità giovanile è rimasta a un livello elevato.
I cantoni di Basilea Campagna e Basilea Città pubblicheranno le loro statistiche sulla criminalità nel corso della settimana.
