Le auto dovranno essere dotate di sistemi di assistenza alla guida e di un registratore di dati sugli incidenti.
Le biciclette elettriche veloci - fino a 45 km/h - dovranno avere un tachimetro.
BERNA - Con queste decisioni, prese alla fine di dicembre, il Consiglio federale vuole garantire che la sicurezza dei nuovi veicoli sia al passo coi tempi.
I sistemi di assistenza alla guida prescritti a partire dal 1° aprile servono, ad esempio, ad avvertire il conducente di stanchezza e distrazioni, nonché a frenare automaticamente in caso di pericolo. Forniscono inoltre assistenza durante la retromarcia e le manovre.
Protezione dei pedoni - Il miglioramento dei componenti della carrozzeria, anch'esso obbligatorio da oggi, ha lo scopo di garantire un impatto meno violento in caso di incidente, con conseguente migliore protezione per pedoni e ciclisti.
I pullman e gli autobus da turismo devono soddisfare requisiti più severi in termini di protezione antiribaltamento e sicurezza antincendio.
Tachimetri per le biciclette elettriche veloci - Le biciclette elettriche veloci devono, sempre a partire da oggi, essere dotate di tachimetro: la norma interessa solo i modelli a pedalata assistita in grado di raggiungere velocità fino a 45 km/h. È prevista una multa di 20 franchi per chi fosse colto sprovvisto di tachimetro sulla propria bicicletta.
«Troppo spesso i ciclisti sottovalutano la loro velocità. Ciò vale soprattutto per le persone che utilizzano biciclette elettriche veloci, che a volte superano il limite di velocità nelle zone a 20 o 30 km/h senza rendersene conto», afferma Michael Rytz, esperto di sicurezza stradale dell'Associazione traffico e ambiente (ATA).
Come precisato dal Touring Club Svizzero (TCS), l'obbligo di dotare le biciclette elettriche di un tachimetro si applicherà inizialmente solo ai modelli nuovi venduti a partire da questo mese, mentre quelli già in circolazione dovranno essere dotati di indicatore della velocità entro aprile 2027.