Crescono i casi in Svizzera. Ecco come proteggersi.
BERNA - Viaggi e migrazioni. Sono i due motivi alla base dell’incremento, in Svizzera, di alcune malattie considerate ormai "antiche" come malaria, tubercolosi e scabbia. Lo riporta il Tages-Anzeiger, sottolineando come ci sia poca familiarità, da parte dei cittadini, su come affrontarle.
Malaria: occhio alle punture - La malaria è una patologia infettiva causata da un protozoo, un microrganismo parassita del genere Plasmodium, che si trasmette all'uomo attraverso la puntura di zanzare del genere Anopheles. Le zanzare infette sono dette "vettori della malaria" e pungono principalmente tra il tramonto e l'alba. In Svizzera, contraggono la malattia soprattutto i migranti o i viaggiatori al ritorno da aree a rischio.
I consigli - I sintomi più comuni sono febbre (superiore a 38 °C), brividi, cefalee, dolori muscolari, vomito e diarrea. Tra la puntura infetta della zanzara e la comparsa dei sintomi trascorrono almeno 6 giorni (fino a diversi anni). I parassiti si riproducono dapprima nel fegato e in seguito nei globuli rossi, causandone la distruzione. L’ufficio federale della sanità pubblica consiglia di adottare misure preventive per evitare le punture (indossare abiti coprenti di colore chiaro e calze, utilizzare repellenti e zanzariere impregnate) e, a seconda della destinazione, ricorrere a speciali medicamenti (profilassi medicamentosa) o portare con sé l’occorrente per una cura d'urgenza adeguata.
Tubercolosi: più comune nelle zone povere - La tubercolosi è più comune nelle comunità che soffrono di povertà, malnutrizione o alta densità di popolazione. I migranti provenienti da Paesi con condizioni di vita precarie sono quindi a rischio. I sintomi tipici della tubercolosi polmonare sono una tosse cronica con espettorato talvolta sanguinolento. Tuttavia, può colpire praticamente qualsiasi organo e nel corso della malattia compaiono quasi sempre febbre, sudorazione notturna e perdita di peso.
Antibiotici per sei mesi - I sintomi sono spesso lievi all'inizio, il che può rendere difficile la diagnosi. La tubercolosi viene solitamente trattata con antibiotici per un periodo di almeno sei mesi. È quindi importante una stretta collaborazione tra gli specialisti che si occupano del trattamento. Esiste una vaccinazione contro la tubercolosi che protegge principalmente i bambini dai casi gravi. Tuttavia, non è raccomandata in Svizzera. Quanto prima viene individuata la tubercolosi, tanto meglio può essere trattata.
Scabbia: la mobilità influisce - La scabbia è una malattia cutanea causata dai parassiti che penetrano nella pelle. L'organismo reagisce con forte prurito ed eritema cutaneo, soprattutto nella zona genitale, fra le dita, sotto le ascelle e intorno ai capezzoli. Il contagio avviene per contatto fisico diretto o attraverso oggetti personali come le lenzuola o i vestiti. L’aumento nella Confederazione potrebbe essere dato dall’incremento della mobilità: più viaggi significa trascorrere un maggior numero di notti e in altri letti.
Lavare tutto - Per prevenire il contagio in casa è importante lavare tutti i capi d’abbigliamento, ma anche la biancheria e gli asciugamani che potrebbero essere contaminati, a temperature alte. In alternativa, gli oggetti contaminati che non possono essere lavati possono essere sigillati in un sacchetto di plastica ermeticamente chiuso per un paio di settimane.
Contagiosità elevata - Impostare un trattamento tempestivo è fondamentale, in modo da evitare che si diffonda all’intero nucleo familiare di chi ne è affetto o fra le persone con cui entra in contatto quotidianamente. Per questo motivo, e data l’elevata contagiosità, gli esperti consigliano di trattare tutte le persone che potrebbero essere state contagiate dal parassita.