Il DFAE ha precisato che «al momento» l'annessione «non avrebbe favorito un allentamento delle tensioni in Medio Oriente».
BERNA - La Svizzera, come il Regno Unito, si è astenuta dal votare una risoluzione a favore della piena adesione di uno Stato palestinese alle Nazioni Unite. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha annunciato che «al momento» l'ammissione della Palestina «non avrebbe favorito un allentamento delle tensioni e gli sforzi per giungere alla pace in Medio Oriente».
«La Svizzera ritiene che, data la situazione molto instabile in Medio Oriente, l'ammissione a pieno titolo della Palestina all’ONU non sia attualmente vantaggiosa dalla prospettiva di una generale politica di pace per la regione. Per questo motivo il Consiglio federale ha deciso che la Svizzera al Consiglio di sicurezza si sarebbe astenuta al momento della votazione sulla richiesta di adesione palestinese», si legge nella dichiarazione del DFAE sul voto di giovedì al Consiglio di sicurezza dell'ONU.
La Confederazione rimane impegnata nella soluzione dei due Stati. «Il Consiglio federale è convinto che solo una soluzione negoziata che preveda due Stati sia in linea con il diritto internazionale e con i parametri concordati a livello globale, e possa garantire una pace duratura in Medio Oriente».
#ProcheOrient | La demande d'adhésion de la #Palestine à part entière à l'@ONU_fr ne sera pas soumise à l'AG en raison d'un veto au #CSNU.
— EDA - DFAE (@EDA_DFAE) April 18, 2024
La 🇨🇭 s'est abstenue. Le Conseil fédéral estime que cette étape devrait avoir lieu au moment où elle s’insérerait dans une logique de paix… pic.twitter.com/0xViug2iO4