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Nuovi alberi per il Progetto del bosco di montagna a Soazza I volontari collaborano dal 2006 con il servizio forestale locale per curare la natura
SOAZZA - Da sempre, il bosco di montagna protegge le valli dai pericoli naturali e allo stesso tempo agisce come un prezioso ecosistema. Per preservare i suoi molteplici servizi e soddisfare le crescenti esigenze della società, è necessaria una gestione sostenibile del bosco.
Con il loro impegno i volontari del Bergwaldprojekt (progetto bosco di montagna) svolgono un importante contributo alla cura del bosco e del paesaggio culturale delle montagne. Ciò contribuiscono alla preservazione dei molteplici servizi che il bosco di montagna offre alla popolazione.
Soazza, situata in Mesolcina, una delle quattro valli meridionali dei Grigioni, è patria di una ricca varietà di boschi e paesaggi culturali tradizionali. I boschi di protezione di Soazza svolgono un ruolo cruciale nella sicurezza del villaggio e dell’autostrada A13, proteggendo da frane, cadute sassi, alluvioni e valanghe. Tuttavia sono anche vulnerabili agli incendi boschivi e ai danni causati dalla selvaggina, mettendo a rischio la loro salute a lungo termine. Il 27 dicembre 2016, un incendio boschivo scoppiato sopra Soazza ha distrutto circa 120 ettari di bosco protettivo.
Sostenuto dall’impegno di numerosi volontari, il Bergwaldprojekt collabora dal 2006 con il servizio forestale locale per curare i boschi di protezione sopra Soazza, garantire la stabilità delle foreste e conservare il paesaggio culturale unico della regione. Il lavoro attuale si concentra principalmente sulla piantumazione di nuovi alberi e sulla cura e diradamento dei boschi giovani.
