Il tandem sarà composto da Stéphanie Lachat e da Gian Beeli
BERNA - L'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo (UFU) dal primo settembre sarà diretto da un tandem composto da Stéphanie Lachat e da Gian Beeli. Condivideranno la carica con un tasso di occupazione del 90% ciascuno, ma grazie a una compensazione interna questo non comporterà costi aggiuntivi.
Stéphanie Lachat, 49 anni, ha una comprovata esperienza in funzioni direttive nell'amministrazione cantonale e nel settore privato. Dal 2021 è consulente strategica della consigliera di Stato neocastellana Florence Nater. In precedenza ha lavorato per otto anni nell'industria orologiera come responsabile della comunicazione, delle pubbliche relazioni e della digitalizzazione, precisa un comunicato. Ha studiato ricerca di genere a Losanna e Ginevra e conseguito il dottorato con una tesi su un tema di politica di genere.
Gian Beeli, 42 anni, lavora da dieci anni nel settore dell'uguaglianza dove ha ricoperto funzioni direttive. Attualmente è a capo dell'ambito Violenza e membro della direzione allargata dell’UFU. Tra il 2014 e il 2019 ha diretto il centro di aiuto alle vittime dei Grigioni, suo cantone di origine. Beeli ha studiato psicologia a Zurigo conseguendovi il dottorato in neuropsicologia e in seguito ha lavorato per sei anni come psicoterapeuta.
I due succederanno a Sylvie Durrer che alla fine di giugno lascerà l’UFU, di cui aveva assunto la direzione nel 2011, per andare in pensione. Il Consiglio federale ha colto l'occasione per esprimerle i suoi ringraziamenti e il suo apprezzamento per il pluriennale lavoro svolto con successo e dedizione.