«Il grande problema è quello di trovare spazi di negoziato, di dialogo che per il momento non si vedono» ha dichiarato il cardinale Parolin
CITTÀ DEL VATICANO - La Santa Sede sarà presente alla conferenza per la pace in Ucraina che si svolgerà a metà giugno in Svizzera. Lo ha annunciato il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano.
«Adesso ci sarà questa iniziativa nel mese di giugno. Vediamo se innescherà qualche movimento per la pace. La S. Sede sarà presente come osservatore e saremo concentrati sugli aspetti umanitari».
Parolin ha sottolineato ancora una volta che «il grande problema è quello di trovare spazi di negoziato, di dialogo che per il momento non si vedono. Anzi, sembra che la volontà sia quella di continuare a combattere».
Sullo scambio di prigionieri russi e ucraini, il porporato ha parlato di «scambi di liste; non so se a questo scambio debbano seguire altre azioni. Comunque c'è questo dialogo a livello di prigionieri».