La rivelazione fatta da uno studio realizzato dalla Scuola universitaria professionale di Berna (BFH)
BERNA - I motivi a favore e contro il consumo di carne in Svizzera sono diversi da quelli che si trovano ad esempio in Vietnam. La rinuncia spontanea non basterebbe ad ogni modo in nessuno dei due Paesi per raggiungere un'alimentazione sostenibile, viene affermato in uno studio della Scuola universitaria professionale di Berna (BFH).
Vietnam e Svizzera sono due Paesi in cui, nel paragone internazionale, si consuma molta carne, si legge in un comunicato odierno che accompagna la ricerca. Mangiare meno carne è considerato uno dei punti fondamentali per giungere ad un'alimentazione più sostenibile, ma molti faticano a modificare le proprie abitudini
I ricercatori bernesi, in collaborazione con colleghi vietnamiti, hanno voluto studiare l'influsso dei fattori culturali in questa problematica.
Carne "Status symbol" - Dall'analisi è emerso che i vietnamiti che rinunciano alla carne lo fanno soprattutto per motivi di salute, mentre gli svizzeri mettono al centro dell'attenzione la sostenibilità. Ad ogni modo, in entrambi i Paesi la carne è considerata una sorta di "Status symbol", anche se in maniere diverse. Gli svizzeri tendono a mangiare carne in compagnia di amici, mentre in Vietnam tali alimenti vengono consumati soprattutto in famiglia.
«Le abitudini alimentari hanno radici profonde. Per modificarle, serve una serie di misure che miri in maniera specifica alle motivazioni di consumo e agli ostacoli dei singoli gruppi», ha detto il responsabile dello studio Thomas Brunner, citato nella nota.