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ZURIGOBraccialetto elettronico ai bambini, la scuola ci ripensa

05.06.24 - 17:18
Il progetto avrebbe dovuto prendere il via lunedì prossimo 10 giugno. La decisione di rivalutare l'idea dopo un incontro con i genitori.
Foto Deposit
Fonte ats
Braccialetto elettronico ai bambini, la scuola ci ripensa
Il progetto avrebbe dovuto prendere il via lunedì prossimo 10 giugno. La decisione di rivalutare l'idea dopo un incontro con i genitori.

BIRMENSDORF - La scuola elementare di Birmensdorf (ZH) torna sui suoi passi: lunedì non partirà il progetto relativo all'impiego di braccialetti Bluetooth annunciato in precedenza. Questo alla luce delle questioni e dei dubbi sollevati ieri sera in occasione di un incontro con i genitori degli allievi.

Stando a una nota diffusa nel pomeriggio dell'istituto interessato, la scuola vuole rivalutare con occhio critico il suo progetto pilota ancora una volta prima di attuarlo.

Nel corso dell'evento di ieri sera è stato mostrato un vivo interesse nei confronti del progetto, ma sono anche state sollevate «alcune domande e preoccupazioni in alcuni ambiti» e per questo è stato momentaneamente rinviato.

L'iniziativa dell'istituto scolastico era già stata criticata dall'incaricata cantonale della protezione dei dati di Zurigo. «Tracciare i bambini non è assolutamente necessario», aveva dichiarato Dominika Blonski. L'uso del braccialetto elettronico nelle scuole «è spropositato», aveva poi aggiunto Blonski, secondo cui esistono sicuramente altri modi per monitorare gli alunni.

Lo scopo del progetto era quello di localizzare i bambini che mangiano a scuola e di registrare eventuali allergie tramite braccialetti che funzionano grazie alla tecnologia Bluetooth. Essi avrebbero consentito ai collaboratori dell'istituto di trovare più facilmente gli alunni che si trovano nel perimetro scolastico. Oltre a questo, li avrebbero informati su dettagli personali, come appunto le allergie alimentari, e avvisati in caso di allontanamento di un bambino dalla scuola senza autorizzazione.

L'inizio del progetto pilota era previsto per la prossima settimana: a partire da lunedì 10 giugno, alunni di alcune classi avrebbero dovuto essere dotati dei braccialetti Bluetooth. Dopo le vacanze estive, il progetto sarebbe stato esteso a tutte le classi ed, eventualmente, introdotto definitivamente a partire dall'autunno.

I dispositivi sarebbero stati messi a disposizione dal responsabile del servizio di doposcuola, che ha fondato un'azienda per il monitoraggio dei bambini tramite Bluetooth e aveva il permesso di testare il sistema solo nella scuola in cui lavora. Quest'ultima non avrebbe pagato nulla per il progetto.

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