Dati, conferme e qualche curiosità inattesa emersi dal Sondaggio Tamedia per sul voto di questo weekend.
ZURIGO - Archiviato il fine settimana di votazioni a bocce ferme, e urne fredde, è tempo di analisi e dati statistici.
Sono quelli del recente sondaggio pre-elettorale svolto da Tamedia (e anche da tio.ch e 20 minuti) che ha interpellato 12'444 persone da tutta la Svizzera (245 delle quali dal Ticino).
Scopriamo assieme cosa è emerso.
Iniziativa per premi meno onerosi, la proposta socialista - particolarmente apprezzata in Ticino - ha attirato le simpatie soprattutto dei simpatizzanti di partiti progressisti.
Chi è solito votare PS, infatti, ha votato sì al 78% mentre chi parteggia per i Verdi ha votato sì nel 68% dei casi. Bocciatura ad ampio spettro per gli elettori di tutte le altre forze politiche, su tutti quelli del PLR (80% di no) e Centro (67%).
Per quanto riguarda le fasce di età, a favore sono stati particolarmente i senior (49% di sì per gli over 65) e le persone con un reddito base al di sotto dei 4'000 franchi al mese (56% di sì).
Iniziativa per un freno ai costi, proposta dal Centro ha trovato in generale un sostegno freddino (tra il 34 e il 39%) fra i partiti e anche fra i simpatizzanti centristi (56%).
Basso sostegno (fra il 36 e il 37%) anche per le fasce più "delicate" che hanno invece approvato la proposta socialista.
Iniziativa per la libertà e l'integrità fisica, che non è stata approvata da nessun cantone, trova il maggior numero sostenitori soprattutto (comunque al di sotto della maggioranza) fra i simpatizzanti Udc (48%) e Verdi (25%). Fra gli altri schieramenti il sostegno non supera la soglia del 12-15%.
Curiosità, a pronunciarsi a favore sono più i giovani (32-24% di sì) rispetto ai senior (19%) e anche chi non ha fiducia nell'operato del Consiglio federale (63%).
Legge sull'elettricità, approvata a larghissima maggioranza e dall'unanimità dei cantoni, trova ampio sostegno fra gli schieramenti. Unica eccezione sono i simpatizzanti Udc che la bocciano (64% di no).
Fra le curiosità, emerge un entusiasmo lievemente minore nelle campagne (62% contro una media al di sopra del 70% nelle altre aree). Anche qui, i più scettici sono i giovani (66% di sì) rispetto ai senior (72%).
Altra c gli interpellati del sondaggio il 73% si è detto favorevole all'installazione di turbine eoliche in Svizzera.