Le Guardie di confine sono però riuscite ad acciuffarlo: trovato anche un contrassegno falso per invalidi
DIESSENHOFEN - Proveniva dalla Germania e aveva da poco superato la frontiera. Un'automobilista come tanti all'apparenza, perché nell'auto su cui si trovava alla guida trasportava la bellezza di 200 kg di carne, ovviamente non dichiarata e perdipiù senza alcun dispositivo di refrigerazione.
A tradirlo è stato un tentativo - superato il valico - di far perdere le proprie tracce immettendosi bruscamente in una stradina secondaria. La manovra non è però passata inosservata alle Guardie di confine, che si sono messe all'inseguimento del contrabbandiere arrestandone la fuga dopo qualche chilometro.
Il fermo è avvenuto al confine di Diessenhofen (Turgovia). Durante il controllo è anche emerso che l'uomo - di nazionalità svizzera - guidava nonostante avesse la patente sospesa. Inoltre, nell'abitacolo, è stato trovato anche un contrassegno di parcheggio per disabili contraffatto.
La carne, ovviamente, per l'interruzione della catena del freddo non aveva più i requisiti igienici adatti al consumo umano: dopo il sequestro, è stata smaltita secondo le direttive di legge.
È stata aperta un'indagine penale contro il conducente del veicolo per attività di contrabbando.