La direttrice Miren Bengoa: «Stiamo vivendo un'enorme ondata di solidarietà»
GINEVRA - Negli ultimi giorni e settimane, le forti tempeste hanno causato danni ingenti in varie regioni della Svizzera. Diverse persone hanno perso la vita e centinaia hanno dovuto abbandonare le loro case. La Catena della Solidarietà fa appello alla solidarietà e ha deciso di raccogliere delle donazioni a favore delle persone colpite.
In una prima fase, «questi aiuti permettono alle famiglie colpite di superare le difficoltà principali - si legge in una nota - e in una seconda fase, dopo che le compagnie di assicurazione avranno saldato i loro conti, verranno pagati i costi rimanenti delle case danneggiate o di altri danni materiali. La Catena della Solidarietà è in contatto con i vari comuni per coordinare gli aiuti».
Miren Bengoa, direttrice della Catena della Solidarietà, afferma che «le immagini delle zone devastate ci hanno colpito profondamente. Stiamo vivendo un'enorme ondata di solidarietà da parte della popolazione locale, ma anche da altre regioni. Il nostro appello è un segno di solidarietà dell'intera popolazione svizzera nei confronti delle persone in difficoltà».
L'aiuto della Catena della Solidarietà in caso di catastrofi naturali in Svizzera «è complementare agli aiuti forniti dal settore pubblico e dalle compagnie di assicurazione. Viene utilizzato principalmente quando ci sono delle lacune nel sistema, quando gli effetti del disastro lo giustificano e quando la Catena della Solidarietà può utilizzare le donazioni raccolte in modo efficace». Se le donazioni ricevute dalla Catena della Solidarietà superano i mezzi necessari, «l'importo rimanente viene destinato al Fondo svizzero per i disastri. Questo fondo copre i danni subiti dai privati in caso di eventi minori in Svizzera» prosegue la nota.
Le donazioni alla Catena della Solidarietà possono essere effettuate tramite il sito web www.catenadellasolidarieta.ch, Twint o presso qualsiasi sportello postale con il riferimento "Maltempo in Svizzera".