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SVIZZERAI veterinari e le iniziative su pellicce e foie gras: «A favore del benessere degli animali»

08.07.24 - 15:30
La Società Svizzera di Veterinaria (GST) a sostegno delle due iniziative referendarie
Foto Società Svizzera di Veterinaria
Fonte Società Svizzera di Veterinaria
I veterinari e le iniziative su pellicce e foie gras: «A favore del benessere degli animali»
La Società Svizzera di Veterinaria (GST) a sostegno delle due iniziative referendarie

BERNA - «La Società Svizzera di Veterinaria (GST) sostiene le preoccupazioni delle due iniziative "Sì al divieto di importazione di prodotti di pelliccia prodotti in modo crudele" e "Sì al divieto di importazione del foie gras". E vota a favore del benessere degli animali».

Così in una nota i veterinari si schierano sui quesiti referendari che riportano l'attenzione sulle «grandi sofferenze inflitte a oche e anatre» durante l'ingrasso, tanto che «la produzione di foie gras è vietata in Svizzera da oltre 40 anni».

La Svizzera però è uno dei principali Paesi importatori di questi prodotti. «L'iniziativa "Sì al divieto di importazione del foie gras" vuole ora cambiare questa situazione: in futuro, solo i prodotti le cui condizioni di allevamento non violano la legge svizzera sugli animali dovrebbero essere ammessi all'importazione».

Questo argomento vale anche per l'iniziativa "Sì al divieto di importazione di prodotti di pellicceria prodotti in modo crudele". «La possibilità di continuare a importare pellicce prodotte in modo crudele è contraria alle norme svizzere sulla protezione degli animali - affermano i rappresentanti della Società Svizzera di Veterinaria - attualmente non esistono allevamenti di animali da pelliccia all'estero che rispettino gli standard svizzeri. Pertanto, attualmente non esistono pellicce o prodotti di pellicceria provenienti da allevamenti che non sono stati prodotti in modo crudele».

Anche dopo l'adozione dell'iniziativa, «sarà comunque possibile ottenere pellicce provenienti da allevamenti svizzeri. In linea di principio - spiegano - la produzione di pellicce provenienti da allevamenti di animali da pelliccia è ancora consentita se gli animali sono tenuti secondo gli standard degli zoo e quindi hanno una vita adeguata alla specie».

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