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Cinque gemme (nascoste) da scoprire questa estate Forse non le conoscevate, o forse sì. Se fate un viaggio a nord delle Alpi potrebbero valere una visitina (o due).
ZURIGO - La Svizzera è piena di piccole gemme, mete poco conosciuti e sorprendenti, spesso situati in veri e propri angoli di paradiso.
Se siete in cerca di itinerari alternativi, 20 Minuten ha scelto 5 paesini che probabilmente non conoscevate, e che potrebbero valere una deviazione nelle vostre puntate al nord delle Alpi.
Bremgarten, Argovia - Il surf dove non te lo aspetti
Edificata sull'ansa della Reus, il borgo da poco meno di 8mila abitanti ha un feeling davvero unico. Lo spot turistico da non perdere è il suo ponte in legno coperto che risale al XVI secolo. Specialità del paese? Non ci crederete mai ma è... il surf. Il sistema di chiuse sul fiume, infatti, permette di ottenere onde all'altezza di quelle del mare.
Imago/PanthermediaIl nome Bremgarten deriva dalla parola "Breme" che in alto-tedesco medio significa proprio "fiume".Porrentury, Giura - Perché anche la cultura è importante
Un castello medioevale, un centro storico estremamente suggestivo costellato di edifici a schiera e un giardino botanico fra i più antichi della Svizzera, sono queste (alcune) delle frecce all'arco della pittoresca Porrentury (Pruntrut, in tedesco). Da citare anche la vivacissima vita culturale che ne fanno un centro d'attrazione per tutta la regione.
Imago/Pond5Il nucleo di Porrentury è un puzzle unico di stili architettonici e colori.Laufen, Basilea Campagna - Chi ha detto Ricola?
Laufen non è solo la città-simbolo di Ricola (nella sede ci troverete anche uno shop dove assemblare le proprie caramelle a piacere) ma è anche un borghetto medioevale con la cinta di mura quasi intatta e le tre porte cittadine. Da non perdere (sì, sempre escluse le Ricola) il passaggio attraverso la "porta d'acqua" (come la chiamano gli autoctoni) che porta direttamente alla letto della Birsa.
Imago/Pond5Le porte medioevali di Laufen sapranno sorprendervi, con scorci improvvisi e trovate architettoniche.Zugo - Non solo business
Per molti l'idea di Zugo è legata esclusivamente agli affari, alle multinazionali e alla finanza. Ma dietro all'abito da trader c'è di più. In questo caso piscine e lidi gratuiti, locali e ristoranti con vista. Se vi piace l'idea, provate a fare un salto a gustare un manicaretto al zur Taube del boutique hotel La Colombe. Se invece siete più tipi da aperitivo (o da fetta di quiche addentata al volo) ogni estate il place to be è il pop-up bar Quai Pasa.
Svizzera Turismo/André MeieE sì, c'è anche il lago!Eglisau, Zurigo - Quando il vino invecchia... mille anni
Fondata nel XIII secolo sulla riva destra del Reno, Eglisau ha una posizione privilegiata per quanto riguardo la navigazione commerciale. D'interesse per i viaggiatori - almeno, quelli che non sono impallinati di imbarcazioni e cose del genere - ci sono soprattutto i dolci pendii, il nucleo storico che conserva il fascino dei secoli che furono (con una vista strepitosa sul fiume) e... il vino. Già perché a Eglisau si produce vino da più di 1'000 anni. Da provare? il Grand Cru dei vinattieri Bechtel. E se avete fame, è consigliato un salto presso il caffé-bistrot Nachtwächter.
Imago/Pond5Pianeggiante, ma non troppo, e bagnato dalle acque. La ricetta perfetta per un vino da capogiro.
