Ancora troppo spesso ignorata, è una malattia silenziosa che ogni anno miete milioni di vittime. Peggio solo il Covid.
ZURIGO/BERNA - L'epatite B e C sono tra le malattie infettive più letali al mondo. Con 1,3 milioni di decessi all'anno, nel 2022 sono morte più persone a causa dell'epatite virale che per l'HIV, la tubercolosi o la malaria. Solo il Covid-19 è stato più letale. In Svizzera si stima che circa 90mila persone siano affette da epatite cronica B o C.
Questo perché nonostante la vaccinazione e le terapie per il virus dell'epatite B e la cura per l'epatite C, molto spesso le persone scoprono di esserne affette troppo tardi, quando ormai la malattia è progredita. Dopo aver contratto il virus, infatti, i sintomi non sono evidenti. Ecco perché Epatite Svizzera ribadisce il fatto che è fondamentale che le persone a rischio vengano sottoposte a test di controllo, e se necessario, a un trattamento.
L'epatite cronica può portare a cirrosi, insufficienza epatica e canro al fegato. Diagnosi e trattamento precoce possono prevenire queste complicazioni.
Molte volte la popolazione ignora l'esistenza di questi virus, anche perché nelle campagne di sensibilizzazione legate alle malattie sessualmente trasmissibili se ne parla troppo poco. Ora, per la prima volta, la Svizzera dispone di una strategia nazionale con la parola "epatite" contenuta nel titolo che entrerà in vigore quest'anno: "Stop all'HIV, ai virus dell'epatite B e C e alle infezioni sessualmente trasmesse".
E in occasione della Giornata mondiale dell'epatite 2024, ricorrente il 28 luglio, Epatite Svizzera chiede alla Confederazione e ai Cantoni di stanziare fondi sufficienti per l'eliminazione dell'epatite virale. Si presenta un'opportunità unica per eliminare queste pericolose malattie infettive in pochi anni. Con un approccio coordinato a livello nazionale che sfrutti anche gli effetti sinergici con l'HIV e le altre malattie infettive a trasmissione sessuale, l'eliminazione è possibile in pochi anni.
Giornata mondiale dell'epatite
La Giornata mondiale dell'epatite è stata proclamata per la prima volta il 28 luglio 2011 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). È una delle sette giornate mondiali ufficiali dedicate alla salute pubblica. Ogni anno, 1,3 milioni di persone in tutto il mondo muoiono a causa dell'epatite B o C. Questo fa dell'epatite il virus più letale dopo la SARS-CoV-2. Il motto della Giornata mondiale dell'epatite di quest'anno è: "It’s time for action – Test. Treat. Vaccinate."
www.worldhepatitisday.org