Nonostante la scelta pressoché infinita di app di appuntamenti, sono soprattutto i giovani ad avere difficoltà. Ecco i motivi
BERNA - Iperconnettività digitale, minore pressione sociale, opportunità di realizzarsi come persona in altri modi al di fuori della vita di coppia. Sono alcuni dei motivi alla base dell’aumento, negli ultimi anni, dei maschi single.
Due terzi degli under 25 sono single - A riportarlo è lo studio “Life in Switzerland”, due terzi dei maschi fra i 18 e i 25 anni sono “scapoli”. Tra i 26 e i 44, la percentuale è di uno su cinque. Molti di loro, però, vorrebbero una relazione. E, nonostante l'infinita scelta, sempre più giovani faticano a utilizzare le app per incontri.
«Sempre più smarriti» - «Nella mia esperienza, gli uomini si sentono sempre più smarriti», spiega la love coach Sandy Kaufmann. «Si chiedono se devono comportarsi come “una volta” e prendere, per così dire, l’iniziativa - aggiunge - oppure se devono comportarsi in maniera diversa, senza farsi influenzare dal proprio genere. I maschi di questa generazione sono i primi a confrontarsi con questo cambiamento, che può portare a molti dubbi».
Meno pressione - Come fare, quindi, per superare l’ansia? «La chiave è diminuire la pressione e avere le idee più chiare di ciò che si cerca in un partner in termini di valori e capacità relazionali. Se siete single da molto tempo, forse dovete cominciare a lavorare su voi stessi», precisa Kaufmann.
Affrontare le paure - «Spesso - conclude l’esperta - ci sono paure profonde che spiegano la difficoltà di stare in una relazione. Per esempio, la paura di ripetere il modello di relazione dei propri genitori, di dover soffrire di nuovo dopo diverse rotture dolorose o la sensazione di non essere abbastanza per essere amati. Solo lavorando su queste paure profonde ci si può ancora aprire all'amore».