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SVIZZERAMadre e figlia in vacanza durante l'orario scolastico: 3000 franchi di multa

15.08.24 - 19:37
La scuola aveva negato il permesso a causa di un importante test di valutazione. L'avvocato: «Multa esagerata. Serviva da esempio».
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Fonte Red
Madre e figlia in vacanza durante l'orario scolastico: 3000 franchi di multa
La scuola aveva negato il permesso a causa di un importante test di valutazione. L'avvocato: «Multa esagerata. Serviva da esempio».

WINTERTHUR - La voglia di fare delle ferie più lunghe con la sua bambina fregandosene del fatto che la scuola della figlia non era in vacanza costerà caro a una mamma 51enne di Winterthur. Le è stata inflitta una multa di 3000 franchi e dovrà pure pagare le spese processuali di altri 900 franchi.

La donna aveva presentato una richiesta all'istituto scolastico - parliamo di una scuola media - per un'ulteriore settimana di ferie. Richiesta che era stata respinta dalla direzione perché in quei giorni si sarebbe svolto un importante test di valutazione per il futuro professionale degli alunni. Nella decisione ha influito negativamente anche il rendimento inadeguato della figlia e le sue precedenti assenze - 36 mezze giornate nel primo semestre, di cui sei ingiustificate.

Nonostante il no da parte della scuola, la madre ha deciso di andare ugualmente in vacanza e portare con sé la figlia. Secondo la sentenza penale, la donna avrebbe violato il suo «obbligo genitoriale di garantire che sua figlia frequentasse regolarmente la scuola» e avrebbe violato l'articolo 57 dell'ordinanza cantonale sulla scuola. Legge che prevede che i genitori, e ai terzi ai quali è affidato l'alunno, sono responsabili dell'educazione e della regolare frequenza scolastica.

La donna si è opposta alla sentenza e domani, giovedì, dovrà esprimersi il Tribunale distrettuale di Winterthur. Ma si giustifica una multa così alta? «In realtà è una multa parecchio alta. Solitamente si arriva a pagare attorno ai 1000 franchi» ha spiegato l'avvocato Johann-Christoph Rudin al portale 20 Minuten, aggiungendo però che c'erano diversi motivi che hanno pesato sulla multa. A iniziare dal fatto che la ragazzina, quella settimana, avrebbe dovuto sostenere i test importanti per il suo futuro professionale. «Così facendo, la madre non solo ha violato l'obbligo e il diritto del bambino alla scuola dell'obbligo, ma ha anche reso più difficile per la scuola compiere i passi necessari per scegliere un indirizzo professionale della ragazza. Questa è una cosa seria» ha spiegato Rudin. Nel determinare la pena si tiene conto anche della situazione finanziaria. «Si può quindi presumere che la situazione finanziaria della madre sia piuttosto buona. La pena è sicuramente molto alta. Evidentemente volevano dare l'esempio» ha aggiunto l'avvocato.

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