Comparis ha fatto i calcoli del passaggio dalla più cara alla più economica. E rassicura: il potenziale di risparmio è ancora elevato
ZURIGO - Questo autunno, per la terza volta di seguito gli assicurati rischiano un altro pesante aumento dei premi di cassa malati. Tuttavia, già in passato il potenziale di risparmio era notevole. Chi 10 anni fa è passato dalla cassa malati più cara a quella più economica - e poi non ha fatto altre modifiche - ha potuto risparmiare oltre 35mila franchi entro la fine del 2024. È quanto emerge da un’analisi di Comparis negli otto principali capoluoghi cantonali. «Di solito a pagare premi troppo alti sono soprattutto gli assicurati che non cambiano mai cassa malati», afferma Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia.
Il 7% inghiottito dai premi - Ben il 7% delle spese delle economie domestiche elvetiche è destinato ai premi di cassa malati. In Svizzera, infatti, gli adulti pagano in media 5’270 franchi all’anno per i premi dell’assicurazione di base. Il potenziale di risparmio è però elevato. Passando dalla cassa più cara a quella più conveniente a gennaio 2014, anche senza cambi successivi si sarebbero potuti risparmiare entro la fine del 2024 36’346 franchi (51,7%) a Zurigo, 32’014 franchi (46,4%) a Berna, 25’813 franchi (46,8%) a Lucerna, 26’566 franchi (45,1%) a San Gallo, 28’702 franchi (43,4%) a Bellinzona, 33’589 franchi (45,8%) a Ginevra e 38’927 franchi (51,0%) a Losanna. A Basilea Città oggi si avrebbero 35’276 franchi (46,3%) in più.
«Chi afferma che i costi di tutti i cambi di cassa malati sono sproporzionati rispetto ai benefici non fa altro che ignorare i fatti. La libertà di scelta degli assicurati costringe infatti gli assicuratori malattia a migliorare l’offerta con premi interessanti, prodotti innovativi e una buona qualità del servizio», spiega Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia.
Potenziale di risparmio di 16’796 franchi con lo stesso modello e la stessa franchigia - Anche senza cambiare modello e franchigia a gennaio 2014, entro la fine del 2024 sarebbe stato possibile accumulare una somma sufficiente per acquistare un’utilitaria. A risparmiare di più – 16’796 franchi (22%) – sono stati gli assicurati che hanno cambiato cassa malati a Ginevra mantenendo lo stesso modello e la stessa franchigia. Questo vale per chi è passato da Visana ad Assura con modello AOMS e franchigia di 300 franchi.
Modello Medico di famiglia: potenziale di risparmio fino a 9’909 franchi - In Svizzera circa la metà degli adulti è assicurata nel modello Medico di famiglia. Anche in questo caso si sarebbe potuto risparmiare molto, anche con una franchigia minima di 300 franchi. A Bellinzona gli assicurati avrebbero potuto risparmiare 9’909 franchi (15,8%) (passaggio da Visana ad Assura). «Poiché si ottiene uno sconto sul modello Medico di famiglia e su altri modelli assicurativi alternativi, il potenziale di risparmio quando si cambia cassa malati con il modello Medico di famiglia è ancora elevato, ma comunque inferiore rispetto all’assicurazione di base standard», afferma l’esperto Comparis.
Potenziale di risparmio di quasi 11’220 franchi per gli assicurati Telmed - Il 18% degli adulti in Svizzera ha scelto un modello Telmed. A Zurigo città, chi 10 anni fa è passato dall’assicuratore più caro a quello meno caro ha potuto risparmiare 11’220 franchi (23,3%) con la franchigia di 2’500 franchi (cambio da Visana a Mutuel Assurance).
Con la franchigia di 300 franchi, invece, il potenziale di risparmio massimo ammontava a 10’767 franchi (17,1%) – nella città di Zurigo ne hanno potuto beneficiare gli assicurati che sono passati da Visana a Mutuel Assurance.
Gli assicurati HMO avrebbero potuto risparmiare fino a 6’416 franchi - Con il modello HMO, nella città di Zurigo è stato possibile risparmiare 6’416 franchi (14,6%) con la franchigia massima (cambio da Visana ad Atupri). Per quanto riguarda la franchigia minima, a Basilea Città il potenziale di risparmio ammontava a 4’126 franchi (6,1%) in caso di passaggio da Visana a KPT.
Il potenziale di risparmio rimane elevato - Anche chi decide di cambiare assicurazione questo autunno ha buone possibilità di risparmiare molto nei prossimi 10 anni. Ci limitiamo all'esempio ticinese: a Bellinzona, Provita è oggi la cassa malati più costosa con il modello standard, la franchigia di 300 franchi e un premio di 8’298 franchi. KPT è invece più conveniente con il modello HMO, la franchigia di 2’500 franchi e un premio di 4’262 franchi. 10 anni fa in Ticino si pagava in media un premio di 3’783 franchi per l’assicurazione di base – oggi è di 6’004 franchi (+58,7%).
«In nessun altro settore si può risparmiare così tanto con così poco sforzo come in quello delle casse malati. L’indignazione annuale per l’aumento dei premi malattia non si riflette nel numero di assicurati che ogni anno cambia compagnia assicurativa (10%) nonostante il grande potenziale di risparmio», conclude l’esperto di Comparis Schneuwly.