SVIZZERASi pente la più nota trans svizzera: «Fare la transizione è stato un errore»

Dopo essersi sottoposta al cambio di sesso 26 anni fa, Nadia Brönimann è stata al centro dell'attenzione da parte dei media. È diventata la donna trans più famosa della Svizzera e per anni è stata l'ambasciatrice non ufficiale della comunità transgender.
Questa settimana ha postato su Instagram una foto con i capelli corti e gli hashtag "changes", "new chapter" e "detrans", che puo' essere tradotto con il termine "disfare".
La 55enne vuole tornare alle sue radici. L'idea di una detransizione ribolle dentro di lei da molto tempo, ha dichiarato Brönimann in un'intervista rilasciata oggi al quotidiano SonntagsZeitung.

«Mi sento intrappolata in un modello di ruolo femminile che mi limita sempre di più», ha detto, «trovo stressante pensare costantemente al mio aspetto e se irradio abbastanza femminilità. Il mio aspetto esteriore e i miei sentimenti interiori non corrispondono più».
Insomma Nadia sente che Christian ha bisogno di nuovo di spazio. «Definirmi solo come donna non mi sembra più giusto». Alla domanda del giornalista se cambierà di nuovo gli ormoni, Nadia Brönimann ha risposto che non lo sa ancora. A 55 anni, ha paura di un altro cambiamento.
«Mi dispiace per quello che ho fatto a Christian» - Il rammarico per la transizione fatta diversi anni fa emerge preponderante per tutta l'intervista. «Voglio dire di nuovo sì a Christian, che ho represso per anni. Piango per quello che ho fatto a lui e al suo corpo sano», ha dichiarato Brönimann. Insomma un'amara consapevolezza che la riassegnazione del sesso è stata una decisione sbagliata.
Il suo pentimento espresso giorni fa anche su Instagram ha spinto molte persone trans a vederla come una traditrice. «Il fatto che io parli del mio desiderio di detransizione mi rende una persona non grata. Voglio solo che di questo aspetto, che è molto reale nella vita di molte persone trans, si parli in modo onesto e aperto come di tutto il resto».