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Volo da incubo: «L’aereo puzzava e cadeva a pezzi» Il viaggio da Pristina a Basilea si è trasformato in un’odissea: quattro ore di ritardo e il Boeing era in condizioni fatiscenti
BASILEA/PRISTINA - Un volo da incubo quello di sabato scorso, da Pristina a Basilea, con la compagnia charter Jetsky Airways. Stando al racconto di un lettore di 20 Minuten, la partenza, prevista alle 16:30, è stata invece alle 20:23.
«Quando siamo arrivati a Pristina e abbiamo visto la scritta "in ritardo" dietro il numero del volo, abbiamo chiesto a un dipendente dell'aeroporto se ne sapesse di più», racconta il viaggiatore. «L’impiegato però non ha potuto dirci nulla. Abbiamo aspettato al gate per più di quattro ore. Nessuna informazione dall’aeroporto, dalla compagnia aerea od online».
Assistenti di volo senza divisa e sedili rotti - L’aereo finalmente arriva. «Alle 20:23 siamo riusciti a salire a bordo. Ma quando abbiamo visto il velivolo abbiamo temuto per le nostre vite. Puzzava e stava per cadere a pezzi. Alcuni bambini sono stati separati dai genitori perché molti dei sedili erano rotti».
La compagnia aerea bulgara Jetsky Airways pubblicizza sul suo sito web lo stato di manutenzione impeccabile dei suoi apparecchi. La flotta è composta da due Boeing 737-400 di 30 anni fa.
«La cosa più bella è stata quando un assistente di volo è passato e un bracciolo è caduto dalla sedia. Inoltre indossava solo una maglietta bianca e jeans, invece dell'uniforme. Era anche di cattivo umore». Il viaggiatore di una cosa è certo: questa compagnia aerea non lo vedrà mai più.
Diritto al risarcimento - A causa del ritardo di quattro ore, tutti i passeggeri interessati avrebbero diritto a un risarcimento. Come spiega Claudia Brosche, di Flightright.de: «Il lettore può contattare la compagnia aerea Jetsky Airways e presentare la sua richiesta di risarcimento. Secondo l'ordinanza sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo, se c'è un ritardo di tre ore o più, hai diritto a un risarcimento di 250,00 euro».
Ed è proprio quello che ha fatto il viaggiatore: «Ma non ci rispondono - sottolinea -. Non abbiamo ricevuto scuse, nessuna informazione e nessun risarcimento. Siamo delusi».
Anche le richieste di informazioni inoltrate da 20 Minuten sono rimaste inevase. Inoltre, un volo aereo che avrebbe dovuto partire lunedì sera da Basilea a Pristina è stato cancellato. Ciliegina sulla torta.
