Nonostante avesse l'abbonamento generale, un 17enne è stato sanzionato due volte. Ha però reclamato e le multe sono state annullate.
FRIBURGO - Senza nessun sospetto di qualsivoglia irregolarità, la scorsa settimana Amadeo B., 17 anni, è salito sul treno da Friburgo a Berna. Il ragazzo possiede un abbonamento generale e viaggia regolarmente in treno.
Durante il controllo da parte di un operatore della BLS, sono però emersi problemi con il suo Swisspass. La foto del ragazzo, infatti, era scaduta e per il controllore il biglietto di conseguenza non era da considerarsi valido. Risultato: una multa di 100 franchi.
Amadeo stava andando a vedere una partita. Quindi quella sera non ha avuto il tempo di recarsi allo sportello delle FFS e aggiornare la sua foto. Ecco perché il giorno dopo è risalito sul treno nella stessa situazione. Ed è stato multato di nuovo, questa volta dalle FFS, per 143 franchi.
Perplesso, l'adolescente è tornato a casa e ha raccontato l'accaduto a suo padre. «Non può essere che debba pagare una multa simile a causa di una foto obsoleta. Specie se ha un abbonamento valido» ha raccontato al portale 20 Minuten.
Secondo il genitore, il promemoria per aggiornare il documento era finito nella cartella di spam. Le FFS e la BLS, infatti, avevano informato per tempo il giovane del fatto che gli under 25, ogni 5 anni, devono presentare una nuova foto.
Tuttavia queste multe non sono giustificate. Secondo BLS e FFS, i biglietti devono essere sempre chiaramente riconducibili all'utente a cui sono assegnati. Se lo Swisspass è scaduto, i controllori possono richiedere un altro documento di identificazione. Secondo Amadeo, però, né la BLS né le FFS hanno chiesto un documento d'identità. Gli è stata immediatamente comminata la sanzione per “aver viaggiato senza biglietto valido”.
Secondo il Community Desk delle FFS, una foto scaduta significa che lo Swisspass è scaduto, ma non l'abbonamento. Uno Swisspass scaduto deve essere trattato come una carta d’identità dimenticata. In realtà Amadeo avrebbe dovuto pagare solo cinque franchi a viaggio per l'assenza di un documento d'identità valido.
Nel frattempo le FFS e la BLS hanno sospeso la sanzione dopo il reclamo. BLS ci ha però tenuto a precisare: «Dopo la scadenza dello Swisspass, al momento del controllo verrà indicato come non valido. La persona verrà quindi correttamente trattata come viaggiatore sprovvisto di biglietto valido. Se possiede un abbonamento generale può rivolgersi al punto vendita, dopodiché dovrà pagare solo la tassa amministrativa di cinque franchi».
Tuttavia Amadeo non ne è stato informato sul treno di questa prassi. E ha trascorso una settimana a preoccuparsi inutilmente.