La Fondazione per paraplegici e la Posta hanno trovato un accordo. Sospesa l'azione legale.
BERNA - La Fondazione svizzera per paraplegici (FSP) e la Posta hanno trovato una soluzione «amichevole e consensuale» in merito all'utilizzo dei rispettivi loghi. FSP aveva avviato una procedura d'opposizione davanti all'Istituto federale della proprietà Intellettuale (IPI) contro il nuovo logo del gigante giallo, ritenuto troppo simile al suo.
Ridotta all'osso la descrizione dei due loghi è la seguente: una croce a sinistra e una P maiuscola a destra. Tuttavia, ci sono differenze a livello di colore e di stile: il marchio della FSP è blu su sfondo bianco, mentre in quello della Posta la croce è rossa, la lettera P è nera e lo sfondo è giallo.
L'accordo, come indica un comunicato congiunto di FSP e la Posta, permetterà di «evitare il pericolo di un'eventuale confusione». L'intesa prevede che l'ex regia «impiegherà il suo nuovo logo principalmente nella variante giallo-rossa». Il procedimento davanti all'IPI è stato sospeso.