Gli assicurati in questione erano stati assegnati a zone di premio sbagliate.
BERNA - Per diversi anni, la CSS ha addebitato premi eccessivi a più di 600 assicurati. Altre 1200 persone hanno invece pagato meno del necessario. I primi saranno rimborsati, mentre i secondi non riceveranno alcun sollecito. Le somme complessive rimborsate ammontano a circa mezzo milione di franchi.
L'assicuratore malattia CSS ha confermato a Keystone-ATS una notizia in tal senso della Aargauer Zeitung. Gli assicurati in questione erano stati assegnati a zone di premio sbagliate. Ciò può essere avvenuto ad esempio con l'inserimento di un codice di avviamento postale sbagliato, in seguito a traslochi o in caso di fusione di comuni, afferma l'assicurazione.
Sono in tutto 636 gli assicurati che hanno pagato troppo e 1209 quelli che che hanno pagato premi troppo bassi. I rimborsi terranno conto unicamente dei premi pagati negli ultimi cinque anni. "In questi casi si applica un periodo di prescrizione assoluto di cinque anni", scrive la CSS in una nota.
Per questo periodo una coppia di pensionati del canton Lucerna contattata dalla Aargauer Zeitung riceverà poco più di 2400 franchi, ossia circa 400 franchi per ognuno degli ultimi cinque anni. Impossibile però dire quando siano iniziati gli errori. La coppia lucernese afferma ad esempio di non avere cambiato il luogo di residenza dal 2013.
Gli assicurati che hanno pagato premi in eccesso e sono ancora assicurati presso la CSS sono già stati informati. L'assicuratore sta invece ancora valutando come rimborsare chi nel frattempo è passato a un'altra cassa. Un piano d'attuazione in tal senso dovrà essere presentato alle autorità di vigilanza entro la fine del 2024.