La collaborazione fra FFS e Swiss sembra andare bene. In Ticino è già attiva da tempo, ma non sempre è rosa e fiori
BERNA - Era inizialmente limitata a cinque anni, ora è stata rinnovata a tempo indeterminato: la collaborazione fra FFS e Swiss in materia di integrazione fra treno e aereo funziona, a detta dei promotori, e viene ora ampliata ad altre quattro località, tutte grigionesi. Il Ticino fa già parte della rete.
Swiss Air Rail, la cooperazione avviata nel 2019 sulla tratta Basilea-Zurigo Aeroporto e nel frattempo estesa a 21 destinazioni, viene accolta molto favorevolmente dalla clientela, scrivono le Ferrovie federali in un comunicato odierno. Nel 2024 è attesa una crescita della domanda del 15% per quello che veniva chiamato "Flugzug".
Treno e aereo prenotati insieme - I servizi in questione possono essere prenotati insieme a un volo Swiss sul sito della compagnia aerea o presso qualsiasi agenzia di viaggi. I clienti selezionano una delle stazioni disponibili come punto di partenza o di arrivo e prenotano il viaggio in treno e in aereo attraverso un unico passaggio. Devono effettuare il check-in una sola volta e ricevono tutte le carte d'imbarco direttamente da Swiss. Inoltre la possibilità di utilizzare il biglietto del treno già un giorno prima della partenza o fino a un giorno dopo l'arrivo consente di organizzare lo spostamento in modo ancora più flessibile.
La notizia odierna è che fra le località in cui si può far capo a tale offerta sono state inserite Coira, Davos, Klosters e St. Moritz. Facevano già parte della rete Bellinzona, Lugano, Berna, Basilea, Briga, Friburgo, Ginevra, Interlaken, Losanna, Lucerna, Montreux, Sierre, Sion, Vevey e Visp in Svizzera, Monaco di Baviera in Germania e Bregenz in Austria.
In Ticino non tutto rose e fiori - Secondo la stampa ticinese non sono però tutte rose e fiori. All'inizio dell'anno La Domenica lamentava l'assenza di collegamenti diretti fra il Ticino e lo scalo di Kloten (ZH): per raggiungere l'aeroporto è sempre necessario cambiare treno alla stazione centrale di Zurigo. Il settimanale mette in relazione tale situazione con il fallimento nel 2019 di Adria Airways, la compagnia che curava i collegamenti fra l'aeroporto di Lugano-Agno e Zurigo per conto di Swiss, e con le promesse fatte allora. Da parte sua Swiss afferma che l'offerta si basa sui collegamenti ferroviari disponibili.