Il progetto pilota avviato nella regione di Zurigo ha portato a una riduzione del 42%
ZURIGO - Dall'introduzione della procedura di 24 ore nella regione di Zurigo - nel novembre 2023, a titolo di progetto pilota - il numero di richiedenti l'asilo provenienti dal Maghreb alloggiati nei centri federali è diminuito del 42% e la durata media fino alla decisione di prima istanza è scesa da 52 a 17 giorni.
Lo indica oggi la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), che parla di un notevole alleggerimento delle strutture federali. Nella metà dei casi la procedura è portata a termine già entro 11 giorni.
Parallelamente alla velocizzazione delle procedure, da maggio ad agosto 2024 la durata media della permanenza nei centri federali dei richiedenti l'asilo provenienti dalle nazioni del Maghreb - Libia, Tunisia, Algeria e Marocco - è stata del 34% inferiore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il numero medio di notti di questo gruppo di persone è sceso da 32 a 21.
Dall'introduzione della procedura di 24 ore a Zurigo è diminuito del 42% anche il numero di incidenti con implicazioni per la sicurezza all'interno dei centri di tutta la Svizzera. "Questo ha migliorato nettamente la situazione in materia di sicurezza", si legge in una nota. Nel 2023 e nel 2024 i richiedenti del Maghreb sono stati coinvolti in modo significativo in circa due terzi degli incidenti.