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L'azienda intende costruire due nuovi magazzini in una cittadina sul Reno ed è pronta ad assume mille dipendenti
ZURIGO - «Stiamo cercando mille dipendenti che abbiano la passione per la vendita onesta al dettaglio online»: così Digitec Galaxus annuncia la sua espansione a Neuenburg, in Germania. L'azienda intende costruire due nuovi magazzini nella cittadina sul Reno, il primo dei quali sarà completato nell'estate del 2025.
Il Gruppo Migros sembra voler rafforzare ulteriormente l'attività del rivenditore online, soprattutto all'estero. Mentre in Svizzera, sta chiudendo una filiale dopo l'altra, come la recente startup dentale Bestsmile.
Bilancio approvato - Il budget per l'espansione dell'attività internazionale per altri quattro anni è stato approvato dal proprietario di maggioranza Migros a settembre. Nello stesso mese, Galaxus si è trasferita in una nuova sede ad Amburgo. Con circa 90.000 metri quadrati di spazio di stoccaggio e mille dipendenti, il nuovo centro logistico sul Reno avrà dimensioni simili al precedente centro logistico più grande di Wohlen.
«Si tratta del più grande sviluppo commerciale di Neuchâtel dagli anni '60», ha dichiarato la scorsa settimana il sindaco di Neuchâtel Jens Fondy-Langela alla posa della prima pietra.
In Svizzera ci vuole più tempo - «Poiché siamo in forte crescita sia in Svizzera sia in Germania, abbiamo bisogno di più spazio», afferma Michael Stolle, direttore operativo di Digitec Galaxus. La decisione è stata presa anche per questioni burocratiche. A Utzenstorf, a Berna, l'azienda ha sì ottenuto una licenza edilizia sul sito della vecchia fabbrica di carta, ma la costruzione è stata bloccata da ricorsi. Il progetto di Rafz, nel canton Zurigo, sarà invece sottoposto all'assemblea comunale solo nel maggio 2025, secondo il portavoce Tobias Billeter.
Galaxus riuscirà a tenere il passo in Germania o è una scommessa ad alto rischio? - Secondo l'esperto di commercio al dettaglio Hans-Peter Kruse, il ritardo in Svizzera tuttavia non è la ragione principale dell'espansione. Piuttosto il fatto che «il potenziale di crescita di Digitec Galaxus in questo Paese è limitato», ha affermato a 20 Minuten. Un'altra motivazione per la creazione di un centro logistico separato in Germania, spiega Kruse, è la maggiore facilità di sdoganamento delle merci. Tuttavia, non crede che Digitec Galaxus si stia espandendo in Germania per via dei salari più bassi. L'azienda ha bisogno di molto personale, in particolare per elaborare i resi.
Approccio simile all'industria automobilistica - Kruse fa poi un paragone tra i piani di Migros e le attività dell'industria automobilistica tedesca all'estero. VW, ad esempio, costruisce le sue auto anche in Slovacchia e in Ungheria, garantendo comunque posti di lavoro a lungo termine in Germania. Migros sta adottando un approccio simile con Digitec Galaxus. Grazie all'espansione, il rivenditore online è in grado di acquistare quantità maggiori a prezzi più bassi, a vantaggio anche dei clienti svizzeri.
Amazon non è da temere - Pure David Morant, consulente senior e co-proprietario dello specialista svizzero di e-commerce Carpathia, comprende l'espansione. Definisce Digitec Galaxus come un gioiello dell'e-commerce posizionato con successo e il business online continua a crescere. «I rischi ci sono, naturalmente, e alla fine l'attività in Germania deve essere redditizia. Digitec Galaxus gode di una solida comunità, un negozio facile da usare e si distingue dalla concorrenza in Germania anche per i contenuti editoriali del suo sito web», afferma Morant. Per questo non deve temere Amazon, il cui sito - secondo l'esperto - è «freddo, privo di emozioni e sovraccarico». Insomma, il potenziale c'è. «E se le vendite dovessero continuare a crescere, la redditività sarà solo una questione di tempo». Morant ritiene che Digitec Galaxus sia in grado di farlo. E conclude: «Se l'avventura tedesca avrà successo, Digitec Galaxus potrebbe potenzialmente affermarsi in molti altri Paesi».
