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ARGOVIA«Immigrazione eccessiva, dobbiamo rimettere ordine in Svizzera»

12.10.24 - 12:40
L'intervento del presidente UDC Marcel Dettling in occasione dell'assemblea.
Ti-Press
Fonte Ats
«Immigrazione eccessiva, dobbiamo rimettere ordine in Svizzera»
L'intervento del presidente UDC Marcel Dettling in occasione dell'assemblea.

AARAU - «Dobbiamo rimettere ordine in Svizzera». A dirlo il presidente dell'UDC Marcel Dettling in occasione dell'assemblea dei delegati. Il consigliere nazionale svittese se l'è presa con la sinistra e il consigliere federale socialista Beat Jans responsabile della politica dell'asilo.

«La gente ne ha abbastanza dell'immigrazione eccessiva, del caos dell'asilo e dei miliardi di franchi sperperati all'estero», ha detto Dettling nel suo discorso di apertura. L'UDC ha soluzioni, ha affermato citando l'Iniziativa per la protezione delle frontiere contro gli abusi in materia di asilo e l'Iniziativa "No a una Svizzera da 10 milioni! (Iniziativa per la sostenibilità)".

«Gli svizzeri sono stufi che gli immigrati clandestini siano soggetti a regole diverse dalle nostre», ha proseguito il consigliere nazionale svittese. I richiedenti asilo «possono salire sui treni senza pagare e commettere furti nei negozi senza essere esclusi dalla procedura di asilo».

«Possono entrare illegalmente in Svizzera senza alcuna conseguenza. Anzi, vengono addirittura ricompensati con un'assistenza al 100% e non devono nemmeno lavorare. Ma quanto siamo stupidi?», si è chiesto Dettling.

C'è però "un barlume di speranza", secondo il presidente dell'UDC. Il Consiglio nazionale ha deciso che i richiedenti asilo la cui domanda è stata respinta non potranno più far venire le loro famiglie in Svizzera.

Il PS, i Verdi e i Verdi liberali "vogliono poter continuare con lo status quo", ha dichiarato Dettling. "Votare PS, Verdi o Verdi liberali significa votare per la continuazione degli abusi in materia di asilo". Il Centro "approva" anche su alcuni punti "il caos dell'asilo creato dalla sinistra rosso-verde", ha detto il presidente dell'UDC.

È "incoerente" che la Svizzera debba pagare miliardi per la ricostruzione dell'Ucraina "spendendo miliardi per gli ucraini che non vogliono tornare a casa", ritiene il consigliere nazionale svittese. Lo statuto S "è sinonimo di assistenza sociale in Svizzera ad aeternam".

Alla Confederazione mancano miliardi e le proposte di risparmio incontrano resistenza, osserva Dettling. Il Centro e la sinistra vogliono risolvere il problema finanziario con entrate aggiuntive, che "non sono niente altro che tasse e imposte più elevate". "I partiti di centro-sinistra vogliono spillare ancora più soldi dalle vostre tasche".

Strade - Il consigliere federale e ministro dei trasporti Albert Rösti ha detto che le strade nazionali sono la linfa vitale dell'economia. Gli attuali ingorghi devono essere risolti. L'ampliamento mirato delle strade nazionali nei punti nevralgici dovrebbe rendere il traffico più scorrevole. I sei progetti di ampliamento costano 4,9 miliardi di franchi.

24 novembre - I delegati dell'UDC si sono espressi quasi unanimemente a favore delle due proposte concernenti il diritto di locazione sulle quali il popolo dovrà votare il 24 novembre.

Per la modifica del Codice delle obbligazioni (Diritto di locazione: sublocazione) i sì sono stati 361 (nessun voto contrario e tre astensioni). Per l'altra proposta, Diritto di locazione: disdetta per bisogno personale, i voti favorevoli sono stati 356 (nessun voto contrario e un'astensione).

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