Non tutti i cantoni non sono interessati dal problema, secondo l'USTRA.
BERNA - La "personalizzazione" delle targhe per veicoli, sul modello statunitense, rischia di rimanere un miraggio in Svizzera. L'Ufficio federale delle strade (USTRA) ha indicato a Keystone-ATS, confermando una notizia del "Blick", che il progetto in questione è stato interrotto.
Le ragioni alla base di questa decisione, secondo l'USTRA, sono anche gli alti costi dell'operazione e il maggior lavoro che richiederebbe l'introduzione delle cosiddette "vanity plates".
La possibilità di personalizzare le targhe con cifre e lettere di propria scelta era stata presa in considerazione poiché nei cantoni di Berna e Zurigo, per esempio, stanno per finire le combinazioni a sei cifre; la Confederazione vorrebbe aggiungere una combinazione a sette cifre.
Le nuove direttive per targhe a sette cifre dovrebbero essere pubblicate ancora quest'anno, con entrata in vigore dall'autunno prossimo a Zurigo e forse anche a Berna. Tutti gli altri Cantoni non sono interessati dal problema, secondo l'USTRA.
Tra l'altro, il consigliere nazionale Lorenzo Quadri (Lega-UDC/TI) ha inoltrato al riguardo delle "vanity plates" una mozione nell'agosto scorso. L'atto, che il Consiglio federale chiede di respingere, non è ancora stato trattato in parlamento.