L'attrattività abitativa del nostro cantone scrutinata da Ubs. Mendrisiotto fuori dalla top 10 (a parte Castello) e il dramma delle valli.
ZURIGO - Al momento di scegliere dove andare ad abitare si tengono conto di diversi fattori, come l'affitto, la posizione compresi i collegamenti con i mezzi pubblici (anche pensando al tragitto casa-lavoro) e l'offerta legata allo svago (strutture, natura, eccetera).
È più o meno lo stesso principio utilizzato da Ubs per il suo studio, a livello svizzero, relativo all'Attrattività residenziale dei cantoni svizzeri.
Grande non per forza meglio - Il ritratto che ne esce è per certi versi lapalissiano, per altri anche sorprendente: i grandi centri non sono per forza di cose le località più interessanti dove andare ad abitare ed è più spesso vero che i veri “hot spot” risultano cittadine di medie dimensioni. Caratteristica comune delle mete più attrattive è anche il fatto di trovarsi... a bordo di un lago.
«Per lo studio abbiamo preso in considerazione tre, per così dire, “pilastri” ovvero le infrastrutture, il tempo libero e il costo dell'affitto», ci spiega Claudio Saputelli Responsabile Swiss & Global Real Estate di Ubs, «non abbiamo voluto fare una “classifica” a livello svizzero e abbiamo preferito concentrarsi sui singoli cantoni analizzandoli come entità a sé stanti».
La sfida è tutta sul piano - Fra le realtà prese in esame, c'è anche quella ticinese che svela un podio per certi versi inedito, a dominare - in tutte e tre le fasce di reddito (medio, basso e alto) è Locarno. Lugano è in top 3 solo per le famiglie a basso reddito (terza dietro a Tenero-Contra e Locarno) e ad alto reddito (seconda).
«In Ticino le zone più attrattive restano quelle in pianura», conferma Saputelli, «Locarno riesce a svettare su Lugano per gli affitti nettamente più bassi. Un "plus" che controbilancia anche il possibile pendolarismo verso centri più grandi come Bellinzona (numero 6 per i redditi medi e 5 per i redditi bassi)».
La periferia, attraente ma non troppo - Mendrisiotto quasi del tutto assente nella top 10, anche se praticamente tutto il territorio a sud del ponte diga è generalmente ritenuto «al di sopra della media» per quanto riguarda l'attrattività abitativa. Eccezione è Castel San Pietro (posizione 8 per i redditi alti) che può contare su un moltiplicatore particolarmente attraente.
Osservando le mappe grafiche di Ubs salta all'occhio una cosa, le valli ticinesi sono zone “critiche”: «Sebbene siano senza dubbio le aree più economiche per quanto riguarda gli affitti, si tratta di zone periferiche che perdono costantemente punti - e attrattiva - per l'esodo costante dei servizi e i collegamenti sempre più a macchia di leopardo», aggiunge Saputelli, «un'inversione di tendenza purtroppo è difficile da ipotizzare, un peccato considerando che sono fra i posti più belli in assoluto del Ticino».