Nello stesso periodo nel 2023 erano state segnalate 226 predazioni dello stesso tipo.
COIRA - «Fra luglio e settembre di quest'anno nel Canton Grigioni il lupo ha ucciso 147 pecore e capre e quattro bovini», si legge nel rapporto trimestrale grandi predatori. Le cifre sono inferiori rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Stando al rapporto pubblicato oggi dall'Ufficio per la caccia e la pesca (UCP) grigionese nel terzo trimestre sono stati uccisi 151 capi. Nello stesso periodo nel 2023 erano state segnalate 226 predazioni di animali da reddito. «Ci sono diversi fattori che influenzano il numero di animali uccisi», ha spiegato a Keystone-ATS Arno Puorger, responsabile della sezione grandi predatori presso l'Ufficio retico per la caccia e la pesca. Fra questi vi sono ad esempio la regolazione dei lupi, le misure per la protezione delle greggi, le condizioni meteorologiche o la presenza di prede selvatiche in natura.
Secondo Puorger dal primo settembre di quest'anno sono stati uccisi 22 lupi, che facevano parte di un branco, e un esemplare solitario. Attualmente il Cantone non ha inoltrato ulteriori domande di regolazione all'Ufficio federale dell'ambiente.
Il numero dei branchi aumenta
Attualmente su suolo retico sono presenti almeno 13 branchi, scrive l'UCP. Rispetto al rapporto del secondo trimestre, il numero di gruppi di lupi è dunque aumentato. I nuovi branchi si sono formati in Bassa Engadina fra il passo del Forno e la Val Monastero (branco Fuorn), nel Comune di Klosters (branco Älpelti) e sul Calanda (branco Calanda). In totale, dall'inizio dell'anno, l'Ufficio per la caccia e la pesca ha registrato la nascita di 66 cuccioli.
Nel rapporto l'UCP comunica anche la presenza di coppie di lupi in diversi territori: fra la Val de la Forcola fino alla Val d'Arbola in Mesolcina, sul confine fra il Canton Ticino e i Grigioni, fra Zernez e la Val Monastero in Bassa Engadina e fra S-chanf e Samedan in Alta Engadina.
In Val Bregaglia e fra Pontresina e St. Moritz è stata rilevata la presenza di due lupi solitari. La situazione è simile anche nello Schamserberg. «Nel territorio di Beverin non esiste più nessun branco», ha dichiarato Puorger. Finora è stata osservata solo un'esemplare femmina, della quale non è ancora chiara la provenienza.