L'accordo è arrivato al termine di negoziati impegnativi con punti di vista divergenti.
BERNA - Le FFS e la comunità di trattative composta da SEV, transfair, VSLF e AQTP sono giunte a un accordo sulla proroga del CCL al termine di negoziati impegnativi con punti di vista divergenti.
Alla luce della difficile situazione del mercato del lavoro e delle sfide finanziarie, le FFS e la comunità di trattative torneranno al tavolo dei negoziati già a inizio 2025. Ci si chinerà, fra le altre cose, sullo sviluppo delle regolamentazioni specifiche settoriali sulla durata del lavoro (BAR).
«Sono lieto che anche in futuro potremo offrire al nostro personale condizioni d’impiego allettanti. Tuttavia, le molteplici sfide ci impongono di trovare soluzioni insieme alla comunità di trattative», afferma Markus Jordi, responsabile FFS Human Resources.
«La proroga garantisce le condizioni d’impiego per i prossimi anni. Si tratta ora di apportare insieme, nello spirito di un partenariato sociale dinamico, altri miglioramenti eventualmente necessari», riassume Patrick Kummer, vicepresidente SEV e responsabile della delegazione alle trattative del sindacato e delle associazioni del personale.
Regolamentazioni specifiche settoriali sulla durata del lavoro (BAR)
Le BAR sono di competenza delle Divisioni e disciplinano condizioni particolari nell’ambito dell’orario di lavoro per determinate categorie professionali. L’obiettivo è di adeguare ulteriormente le regolamentazioni per allinearle meglio alle mutate esigenze del personale e delle FFS.