Tutte le Alte Parti contraenti, compresi Israele e Palestina, sono invitate a partecipare.
GINEVRA - Su mandato dell'Onu, la Svizzera organizzerà il prossimo marzo una conferenza delle Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra sulla protezione della popolazione civile nei Territori palestinesi occupati. L'evento si terrà nella città lemanica.
Il Consiglio federale è stato informato nella sua seduta di ieri sullo stato dei preparativi, ha reso noto oggi il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). La conferenza non può adottare risoluzioni vincolanti, ma può riaffermare le regole del diritto internazionale umanitario e gli obblighi che ne derivano.
Tutte le Alte Parti contraenti, compresi Israele e Palestina, sono invitate a partecipare, sottolinea il DFAE. La Svizzera svolgerà consultazioni con tutti i 196 Stati per presentare il processo e discutere le loro aspettative. Eventi analoghi sono stati organizzati dalla Confederazione come Stato depositario delle Convenzioni di Ginevra nel 2014, 2001 e 1999.
La direzione del processo è stata affidata all'ambasciatore Franz Perrez, direttore della Direzione del diritto internazionale pubblico (DDIP) del DFAE. Le consultazioni sono guidate da Salman Bal, attuale ambasciatore di Svizzera in Kazakistan e Tagikistan, che è stato nominato inviato speciale per questa missione.
Le quattro Convenzioni di Ginevra, trattati fondamentali del diritto internazionale umanitario, definiscono norme per garantire la protezione delle persone in tempo di guerra. Adottate a Ginevra nel 1949, mirano a limitare le sofferenze, stabilendo regole di comportamento che le parti in conflitto devono rispettare per proteggere feriti, prigionieri di guerra e popolazioni civili.