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SVIZZERALa Svizzera si risveglia imbiancata e “in ritardo”. Cosa ci aspetta nel weekend

22.11.24 - 08:15
A Locarno Monti misurati 15 centimetri di neve fresca, mai così tanti in un giorno. Mattinata di ritardi dei treni e disagi sulle strade
Ti-Press - Montagnola
Fonte 20 Min
La Svizzera si risveglia imbiancata e “in ritardo”. Cosa ci aspetta nel weekend
A Locarno Monti misurati 15 centimetri di neve fresca, mai così tanti in un giorno. Mattinata di ritardi dei treni e disagi sulle strade

BERNA - La nottata è passata e la Svizzera si è risvegliata imbiancata. Se in Ticino i primi fiocchi bianchi hanno smesso di cadere nella nottata tra giovedì e venerdì, non senza generare diversi intoppi, specialmente alla circolazione stradale, nel resto del Paese, sussistono ancora diversi problemi.

Strade - A partire dalle strade, se lungo la A2, dal confine italiano e fino a Lugano tutto era in perfette condizioni fin dalle prime ore dell’alba, altrettanto non si può dire lungo altri tratti autostradali. Ecco i punti più significativi dove si circola a fatica: sulla A2 da Basilea in direzione Lucerna tra Emmen-Nord e lo svincolo Rotsee la corsia di destra è chiusa. Sulla A1 da Zurigo in direzione Berna tra lo svincolo di Schönbühl e l'area di servizio di Grauholz, il traffico procede a rilento e diversi camion sono parcheggiati di traverso. Sempre sulla A1 in direzione Berna tra il tunnel Rüdtligen-Alchenflüh e Kirchberg si è verificato un incidente.

Trasporti pubblici - Con il risveglio e il gran numero di persone in viaggio, si può dire che da poco dopo le 6.30, sono stati segnalati diversi ritardi. Le FFS hanno comunicato che «le nevicate hanno portato a restrizioni nel traffico ferroviario. Le ragioni di ciò includono guasti alla linea di contatto e problemi per i mezzi ghiacciati. Ritardi e soppressioni dei treni rimangono quindi possibili. Saranno ancora possibili ritardi e cancellazioni di treni», hanno comunicato questa mattina presto le Ferrovie federali svizzere (FFS) su X.

Il traffico ferroviario alla stazione FFS di Basilea - poco dopo le 6 - era limitato a causa dello stato delle rotaie. Anche a Berna occorre pazienza con i treni rallentati. I collegamenti vengono cancellati o vengono effettuati con enormi ritardi compresi tra 5 e 40 minuti.L’invito è sempre quello di «consultare l’orario online poco prima di ogni viaggio». La neve continuerà a causare problemi al traffico ferroviario anche oggi. Saranno ancora possibili ritardi e cancellazioni di treni, hanno comunicato questa mattina presto le Ferrovie federali svizzere (FFS) su X.

Autobus - Nel Canton Berna, Bernmobil ha dovuto interrompere il servizio degli autobus sulla rete cittadina nelle prime ore del mattino. «Stiamo cercando di riprendere il servizio degli autobus sulle linee 22, 27 e 29», scrive l'azienda su X..

Incidenti - L'arrivo dell'inverno giovedì sera ha provocato oltre 120 incidenti stradali nel Canton San Gallo. Dieci persone sono rimaste ferite in sette scontri. L'autostrada A13 è stata chiusa all'alba per due ore tra Sargans e Trübbach a causa di un rimorchio ribaltato. Alcune vetture sono risultate sprovviste di pneumatici invernali. La mancata regolazione della velocità e la distanza insufficiente sono state le principali cause degli incidenti. Altri 40 incidenti sono stati segnalati alla polizia cantonale di Soletta tra giovedì pomeriggio, 21 novembre 2024, e venerdì mattina, 22 novembre 2024. La maggior parte di questi sono collisioni tra due auto. L'indagine della polizia sugli incidenti ha rivelato che circa una dozzina di automobilisti stavano ancora guidando con pneumatici estivi. Anche nel Canton Turgovia numerosi conducenti hanno perso il controllo del proprio veicolo sulle strade innevate, uscendo di strada. A Hugelshofen TG si è verificato uno scontro tra due auto poco prima delle 17.00. «I vigili del fuoco di Weinfelden hanno dovuto salvare un conducente di 54 anni dall'auto», ha riferito la polizia cantonale.

Meteo - A Locarno Monti questa mattina alle 06:30 sono stati misurati 15 centimetri di neve, nuovo primato per quanto riguarda l'altezza della neve fresca giornaliera per il mese di novembre. La serie di misura è iniziata nel 1935.

Previsioni - Questa mattina il tempo sarà ben soleggiato con qualche innocua nuvola; pomeriggio leggermente nuvoloso con lunghi intervalli di sole. La nottata sarà in parte serena. Stamattina le temperature sono vicine allo zero, in giornata massime sui 1 gradi. Sabato mattina sarà ben soleggiato con poche velature; pomeriggio leggermente nuvoloso con lunghi intervalli di sole. Di notte da variamente a molto nuvoloso. Domenica in giornata molte velature e poco sole, ma abbastanza bello. Le temperature indicano per sabato mattina -6 gradi, in giornata massime sui 5 gradi. Domenica e lunedì mattina fra -1 e 5 gradi, nel pomeriggio 8 gradi.

Secondo i dati di «White Risk» rilevati alle 6 del mattino, sulle strade svizzere ci sono dai 20 ai 50 centimetri di neve. MeteoNews indica 42 centimetri di neve a Lucerna, 38 centimetri a Glarona e 30 centimetri a Pfäffikon (ZH). Intanto per oggi, in Ticino, è invece atteso il ritorno del sole. A basse quote le temperature minime saranno vicine a 0 gradi, le massime sui 9. Attese forti raffiche di vento da nord fino in pianura.

In montagna - Giovedì sera l’Istituto per lo studio della neve e delle valanghe SLF ha pubblicato la carta del pericolo valanghe. Soprattutto sull'Altipiano e nel Vallese il pericolo di valanghe è elevato (grado 3 su 5). «I tour e le discese richiedono molta esperienza e moderazione», avverte il servizio in queste regioni.

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