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Dall'anno nuovo entrano in vigore diverse modifiche all'ordinanza sulle prestazioni sanitarie. Ecco cosa c'è da sapere.
BERNA - Dal 1° gennaio 2025 entreranno in vigore diverse modifiche all'ordinanza sulle prestazioni sanitarie.
L'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie assumerà i costi della cosiddetta terapia con ortesi cranica per i neonati, annuncia un comunicato dell'Ufficio federale della sanità pubblica.
La terapia con ortesi cranica, detta anche terapia con caschetto, sarà inserita nell'elenco dei mezzi e degli apparecchi. Essa viene utilizzata per indirizzare la crescita del cranio in presenza di deformazioni della testa dei lattanti.
I costi verranno rimborsati soltanto se la terapia viene utilizzata dopo un intervento chirurgico minimamente invasivo per il trattamento della craniosinostosi (fusione prematura delle suture craniche) nei lattanti di età inferiore ai sei mesi.
Non sono invece assunti i costi per le deformazioni posizionali del cranio, ossia le deformazioni dovute a fattori esterni come il posizionamento solo su un lato della testa del lattante con suture craniche ancora aperte.
Le craniosinostosi che richiedono un intervento chirurgico sono riconosciute come infermità congenite, per cui l'AI assume i costi dei provvedimenti sanitari necessari per il trattamento. L'assicurazione obbligatoria quindi assumerà ora i costi soltanto quando non sono soddisfatte per l'AI.
