Se non volete avere brutte sorprese. Il fenomeno del dropshipping sotto le Feste è ancora più insidioso. Ecco cosa fare per difendersi.
ZURIGO - Col Natale in vista le ricerche sul web per acchiappare gli ultimi regali si intensificano e chi cerca tanto... rischia di trovare una fregatura, capitando fra gli scaffali digitali di outlet di vendite decisamente poco raccomandabili. Anche se non sembra.
Piattaforme di vendita apparentemente in ordine, con una grafica accattivante, prodotti a prezzi interessanti ben fotografati e ben descritti, un battage pubblicitario capillare (e convincente) sui social come Insta e TikTok.
Come ciliegina sulla torta anche il dominio ".ch" che è un po' una garanzia di affidabilità. Cosa potrà andare storto? In realtà diverse cose, mette in guardia l'associazione svizzera di protezione dei consumatori Konsumentenschutz, che ha pubblicato una "lista nera" degli shop "svizzeri" a rischio.
Fra questi ci sono: trend-box.ch, chiccasa.ch, luminabeauty.ch, baby-paradies.ch, pfotenland.ch, reise-welt.ch, autoprinz.ch, tellabrillantejewellery.ch e cozyandcasa.com.
Cosa si rischia? Di ricevere merce piuttosto diversa da quella ordinata, di riceverla magari rotta o non funzionante (se non addirittura pericolosa), di riceverla con importanti ritardi di consegna oppure... di non riceverla affatto.
Rifarsi poi con il venditore è spesso impossibile anche perché - in realtà - è solo un intermediario. Al cliente insoddisfatto, infatti, si frapporrà una marea di formulari online che non danno risultati. Le spese di riconsegna dei prodotti, segnala Konsumentenschutz, spesso sono alte (50 franchi per pacco) e non portano a nulla.
Il fenomeno del dropshipping - in cui un'azienda di facciata si interpone fra il produttore (spesso cinese) e un acquirente - è una pratica diffusa in tutto il mondo e anche in Svizzera. A trarne beneficio sono quasi esclusivamente i produttori e i venditori.
Questi ultimi (ovvero le piattaforme) sarebbero quelli legalmente responsabili ma spesso sono gestite su sistemi di società di facciata. In caso di problemi legali queste vengono chiuse per poi rinascere sotto diverso nome (ma medesimo catalogo).
Il consiglio, in caso di dubbio è quello di prendersi qualche minuto per indagare e tentare di capire quale sia la sede del sito in questione (se è all'estero, lasciare perdere subito). Se invece è in svizzera, effettuare una veloce ricerca su Google per capire se è davvero affidabile (e se è davvero svizzera).