Lo ha deciso il Consiglio degli Stati, approvando una modifica della legge sulla vigilanza sull'assicurazione malattie.
BERNA - I cantoni «devono poter prendere posizione sui premi di cassa malati proposti sul loro territorio». Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati, approvando per 28 voti a 2 una modifica della legge sulla vigilanza sull'assicurazione malattie (LVAMal). Il Nazionale deve ancora esprimersi.
Attualmente, i cantoni possono esprimere il loro parere soltanto in merito ai costi stimati. Con la novità, «si vuole coinvolgerli maggiormente anche nella procedura di approvazione dei premi».
I cantoni sono «nella posizione migliore per valutare la situazione sul loro territorio e quindi il rafforzamento delle loro competenze è da sostenere», ha detto il relatore commissionale Erich Ettlin (Centro/OW). Il progetto non ha ripercussioni economiche sull'assicurazione malattie.
Con la modifica di legge vengono inoltre adeguate le modalità di compensazione dei premi incassati in eccesso. Ad oggi, gli assicuratori possono procedere a una tale compensazione se, in un Cantone, le entrate derivate dai premi sono nettamente superiori ai costi.
Questo disciplinamento può risultare iniquo per i cantoni nei casi in cui i premi sono interamente presi a carico dall'ente pubblico. La modifica della LVAMal prevede pertanto che in queste situazioni il rimborso sia ora versato ai cantoni. Ciò vale sia per i beneficiari di prestazioni complementari sia per gli assicurati che ricevono riduzioni di premi.