In aprile entrerà nel consiglio di amministrazione delle FFS e nel 2026 diverrà il presidente.
BERNA - Il CEO di Implenia André Wyss ha sottolineato in un'intervista l'importanza della costruzione di gallerie nella continua urbanizzazione e con l'aumento dei bisogni della mobilità in Europa. «Non c'è modo di evitare la costruzione di tunnel», ha detto alla "Schweiz am Wochenende".
Proprio per questo in futuro ci saranno altri grandi progetti in Europa. Dal suo canto si è detto particolarmente fiero della partecipazione di Implenia in tutte e quattro le trasversali alpine, inclusa la seconda canna del San Gottardo.
Wyss ha poi evidenziato le sfide che attendono il settore edile, ad esempio a causa di regole più severe e procedure più lunghe per i permessi. Se i ricorsi sono fondamentali in una democrazia, il CEO è invece critico per i rallentamenti provocati solamente per interessi particolari. Anche i prezzi rimangono un argomento rilevante: materiali come acciaio e legno negli ultimi anni sono diventati più cari e al momento si trovano a un livello di costo elevato, ma accettabile.
Conflitto di interessi - Wyss ha sottolineato che nel suo futuro ruolo di presidente del consiglio di amministrazione delle FFS gestirà i potenziali conflitti di interesse in modo professionale ed etico. Quale CEO di Implenia è anche azionista dell'azienda, che ottiene regolarmente mandati nelle gare d'appalto delle Ferrovie. Wyss ha spiegato che a breve termine venderà le azioni non bloccate tramite un processo strutturato.
Oltre a questo, ha evidenziato che il consiglio d'amministrazione delle FFS non decide in maniera diretta sui risultati delle gare d'appalto. Le assegnazioni sono chiaramente regolamentate. «Se nonostante tutto dovesse sussistere un conflitto di interesse, mi farò ovviamente da parte», ha detto.
Dopo oltre sei anni ai vertici di Implenia, André Wyss lascia il posto per fine marzo 2025. In aprile entrerà nel consiglio di amministrazione delle FFS e nel 2026 diverrà il presidente.