l Tribunale federale ha respinto il ricorso depositato contro questa nuova normativa.
LOSANNA - A partire dal primo gennaio 2026, gli avvocati di Zurigo saranno tenuti a trattare gli atti procedurali con le autorità amministrative e i tribunali cantonali esclusivamente per via elettronica. Il Tribunale federale (TF) ha respinto il ricorso depositato contro questa nuova normativa.
Gli "atti procedurali elettronici" includono l'uso di canali di trasmissione elettronici stabiliti dalle autorità, nonché l'utilizzo di una firma elettronica qualificata rilasciata da un servizio di certificazione riconosciuto, secondo quanto stabilito dal TF in una sentenza pubblicata oggi.
Questa nuova disposizione - secondo la più alta Corte del Paese - è compatibile con la libertà economica garantita dalla Costituzione. L'obbligo di emettere atti procedurali per via elettronica rappresenta solo una leggera limitazione di questo diritto fondamentale.
La semplificazione e l'accelerazione delle procedure amministrative e giudiziarie sono nell'interesse pubblico. I rapporti giuridici elettronici sono un mezzo adeguato per raggiungere questo obiettivo. E questo approccio è anche proporzionato, scrive il Tribunale federale.
Una firma elettronica qualificata costa attualmente al massimo 2,50 franchi in caso di fatturazione individuale e nettamente meno con abbonamento. Per contro, le spese di trasmissione fisica di scritti alle autorità ammontano a 5,80 franchi per lettera raccomandata. L'onere per registrarsi presso un fornitore di servizi di firma elettronica è trascurabile, continua il tribunale.