Il divieto di entrata gli è stato notificato all'aeroporto di Nouakchott. E' l'ottava volta che viene respinto da un Paese musulmano
NOUAKCHOTT - L'islamologo svizzero Tariq Ramadan ha annunciato oggi su Twitter di essere stato respinto al suo arrivo in Mauritania, dove era stato invitato a tenere delle conferenze. Ignoti i motivi del respingimento.
Come lui stesso ha indicato, si tratta dell'ottava volta che viene respinto da un Paese musulmano. In un video di sette minuti postato su Facebook nella notte tra venerdì e sabato, Ramadan ha indicato di essere stato invitato in Mauritania da organizzazioni - che non ha nominato - per animare conferenze e "incontrare dei poveri in loco".
Il divieto di entrata gli è stato notificato all'aeroporto di Nouakchott, dove il video è stato girato. "Sembra che la decisione provenga direttamente dalla presidenza", afferma lo svizzero. Una fonte della polizia locale si è limitata a confermare alla France Presse che Ramadan "è stato espulso".
ats afp